Continuano le segnalazioni da parte dei cittadini di Quartu Sant’Elena di buche, dislivelli nelle strade e nei marciapiedi e tombini sprofondati che potrebbero causare un serio pericolo sia per chi li percorre a piedi che per chi predilige l’automobile o la bicicletta. Dopo il grave incidente avvenuto a un anziano signore, Salvatore CXireddu, che sarebbe inciampato e caduto dentro un tombino aperto in via Fiume e deceduto, qualche giorno dopo, a causa del trauma subito, sui social si è aperto un dibattito riguardante la disastrosa situazione in cui versano alcune strade cittadine. Via Dante, via Vittorio Emanuele sono solo alcuni esempi. In via Dante una vera e propria voragine, transennata ormai da tempo, è stata denunciata più volte dai residenti. Mai riparata ma solo segnalata con una transenna e non prima che un automobilista, durante una manovra, rimanesse incastrato con la propria automobile. In via Vittorio Emanuele, invece, un tombino semi sprofondato è situato lungo il marciapiede senza nemmeno un cartello o un qualsiasi segnale del possibile pericolo. Una situazione che preoccupa i cittadini ormai da tempo senza trovare ancora una risposta concreta per la risoluzione del problema da parte delle istituzioni.