Quartu, anziana malata di tumore riceve le bollette del marito morto

La nuova beffa dell’acqua a Quartu: una donna riceve le bollette di Abbanoa del 2007 ormai prescritte, a nome del marito nel frattempo defunto. E Abbanoa chiede di fornire la documentazione di una voltura già eseguita


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Quartu, anziana malata di tumore riceve le bollette Abbanoa relative al 2007 e 2008, ormai cadute in prescrizione, e a nome del marito, morto due anni fa. La signora, dopo il decesso del consorte, si era subito rivolta alla società che gestisce il servizio idrico nell’isola per la voltura del contratto a nome suo. Ma ad Abbanoa non risulta niente, e chiede di inviare la ricevuta che le era stata rilasciata dagli uffici della stessa società per poter formalizzare il cambio di nome del contratto. Insomma è l’utente a dover produrre la documentazione della voltura richiesta.  

La denuncia viene fatta dal consigliere comunale di Quartu Gianluigi Serra, ex Idv, a cui l’anziana signora si è rivolta. “Si tratta di un caso di ordinaria follia capitato ad una cittadina quartese – spiega il consigliere – Per lei, e per molti altri cittadini, purtroppo l’ennesima dimostrazione che la burocrazia serve a far avvelenare le vite. A null’altro”.

 

LA VICENDA. “La signora in questione – racconta Serra – due anni fa perde il marito e si premura di comunicare (sorbendosi 3 ore di fila in piazza Dessi’) la questione ad Abbanoa facendo la voltura del contratto da suo marito a lei. La settimana passata arriva un questionario di Abbanoa a nome del marito, lei chiama il call center (a pagamento) facendo presente il problema e le rispondono che a loro non risulta il cambio di nome, ma che per fare la voltura può mandare la ricevuta da cui risulta il cambio di nome rivolgendosi agli sportelli: quindi Abbanoa chiede all’utente di produrgli la documentazione di come ha comunicato ad Abbanoa la voltura. Ma non sono loro Abbanoa? Naturalmente oltre al questionario, arriva anche la bolletta compresa la fatturazione relativa agli anni 2007 e 2008: nel 2014 mandare la bolletta del 2007 è perlomeno curioso e subdolo. La signora ha 72 anni ed è malata di tumore. Dico alla signora che le cifre enormi che le chiedono devono essere scorporate delle annualità 2007 e 2008 ormai prescritte quindi le dico di farsi annullare la fatturazione e di richiederne una nuova. Mi guarda smarrita e mi dice: mio figlio è in continente a lavorare potrebbe darmi lei una mano? Ho solo una domanda da fare: ma Abbanoa ci è o ci fa? Immagino che la signora non sia l’unica e che gli errori arriveranno a centinaia in questi giorni e immagino che Abbanoa manderà fattura errate a tutti comprensive degli importi relativi alle annualità 2007 e 2008. Lo sa pure un bambino che gli importi del 2007 e 2008 non li si paga per prescrizione. Ma a quanto pare all’ufficio legale di Abbanoa non lo sanno”.