Il nastro biancorosso è stato messo dai Vigili del fuoco dopo una verifica che ha portato a dichiarare come “urgente” un intervento edilizio su una palazzina di tre piani al civico 93 di via Scarlatti a Quartu. E il Comune, tramite un’ordinanza firmata dallo stesso sindaco Graziano Milia, fa scattare l’ultimatum: trenta giorni di tempo per svolgere i lavori e comunicare tutto agli uffici comunali, con tanto di relazione redatta da un tecnico abilitato. I pompieri sono riusciti a mettere in sicurezza solo temporaneamente la palazzina, i crolli dovrebbero riguardare alcuni cornicioni. Piccolo dettaglio? La missiva è stata spedita a nove persone, tutti proprietari della palazzina che, stando a quanto trapela, non avrebbe nemmeno tutti gli appartamenti occupati.
Ma tant’è. Gli operai dovranno essere contattati in tempi rapidi da chi ha le chiavi di palazzo e appartamenti, ed eseguire i lavori. In caso contrario, la sanzione è sempre quella, salata: “Da 80 a 480 euro”. Anche perchè, come si legge nell’ordinanza, “qualora non venissero realizzati lavori di ripristino e consolidamento finalizzati alla eliminazione definitiva dello stato di degrado attualmente esistente, la situazione di pericolo potrebbe evolversi negativamente mettendo a rischio la pubblica incolumità”.