
Otto studenti positivi al tampone su 108 giovani, tutti alunni delle scuole di Quartu, testati in quattro ore, ieri pomeriggio, nel centro allestito nuovamente dall’Ats, in collaborazione con il Comune, nella palestra di via Nenni. Una buona notizia, perchè la percentuale di positività è “dell’otto per cento”, spiega il sindaco Graziano Milia. Anzi, oscilla “tra il sette e l’otto”, non raggiungendo nemmeno la doppia cifra. Un segnale abbastanza chiaro dell’indebolimento del Covid e delle sue varianti, la Omicron su tutte: “Speriamo continui così, siamo in una prima fase con una costante decrescita”. Numeri che fanno il paio con quelli, generali, della città: “Condizione di stabilità, c’è una tendenza alla decrescita dei nuovi positivi che prosegue, e cresce il numero di guariti che, solitamente, supera il numero dei nuovi contagiati”. Tutti i nomi degli alunni da sottoporre al test vengono forniti all’amministrazione comunale dalla stessa Ats: “È un’iniziativa tesa ad aiutare il mondo delle scuole e non lasciare i dirigenti scolastici con le problematicità tipiche del controllo e della diffusione del Coronavirus. Dobbiamo garantire il più possibile la didattica”.
“Negli ultimi due anni”, ricorda Milia, “abbiamo conosciuto, nelle scuole, momenti di vuoto, pesantezza e di smarrimento”.