Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Il 14 aprile alle 17,30 presso Casa Melis in collaborazione con l’associazione “Voci dell’anima ODV” il comune, rappresentato dalla sesta commissione consiliare per le politiche sociali affronta un altro tema, un altro problema che esiste ed è ben radicato anche nel territorio cittadino. Mangiare è necessario per vivere, è un piacere farlo ma per tanti, anzi troppi, diventa un problema insormontabile che può portare anche alla morte sia quando viene consumato in difetto che in eccesso. Infatti si tratta di casi che lottano per stare lontano da panini e piatti di pasta e al giorno, se tutto va bene, mettono in pancia magari solo una mela. Si chiama anoressia ed è il riflesso distorto della visione che si ha allo specchio in cui, anche se costole e ossa si vedono sporgere attraverso una pelle consumata, si ci considera sempre e solo estremamente grassi. Si perdono i capelli, la pelle invecchia e l’anima sofferente muore, a poco a poco. I canoni imposti dai modelli che spopolano su Instagram di certo sono complici tra i giovani, in particolar modo, che, esibendo un corpo perfetto, il più delle volte solo grazie a filtri “magici” fotografici in grado di farlo apparire bello e irraggiungibile, cercano di essere come loro e iniziano a non mangiare. Ma la fame è un istinto, nato con gli esseri viventi, e allora si può giungere in fretta anche al disturbo della bulimia dove si mangia, tantissimo, in raptus incontrollabili, per poi correre in bagno e vomitare forzatamente. C’è anche chi non considera assolutamente necessario avere un bel fisico da esibire e allora mangia, a tutte le ore, le cose più buone e grasse, sino a diventare obeso anche in maniera esagerata, pericolosa per il cuore soprattutto. Insomma, con il cibo non si scherza, la giusta dose è sempre consigliata, come per tutte le cose. È per questo motivo che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Beniamino Garau intraprende questo percorso di comunicazione e sensibilizzazione come ha già fatto per altre tematiche importanti, quali la violenza contro le donne e il bullismo.
Un messaggio di vicinanza e supporto, quindi, una mano tesa affinché chiunque avesse bisogno può contattare le istituzioni.
Saranno presenti all’incontro anche il sindaco Garau, l’assessore alle Politiche Sociali Katiuscia Garone e il presidente della sesta commissione Silvia Cabras.