Pula, la gestione dei parcheggi a pagamento ritorna alla Aj MobilitÃ

La decisione del Tar


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Il decreto del Tar numero 273 dice chiaramente che la gestione dei parcheggi a pagamento ritorna alla ditta Aj Mobilità Srl. Il Tribunale ha imposto al Comune di Pula che la società, dopo le vicissitudini dei mesi scorsi, ritorni al suo posto. Dopo neppure un mese di attività la Società Aipa dovrà smontare tutta la segnaletica e chissà quando rivedrà i quattrini per gli investimenti fatti per quasi un mese di lavoro. Si preannunciano ulteriori ricorsi. 
Se poi si aggiunge anche quello che sta portando avanti la Società Azzurra per i due ettari e mezzo di concessione per i parcheggi di Nora, i legali avranno un bel po’ da fare per sbrogliare le questioni.
E da quanto è trapelato, sulle irregolarità starebbe indagando anche la Guardia di Finanza che da qualche tempo sta acquisendo un bel po’ di documentazione.

Tutto è nato quando dal palazzo municipale di Corso Vittorio Emanuele è partita l’ordinanza di revoca della gestione dei parcheggi a pagamento alla Aj Mobilità, “Per mancata produzione della garanzia fideiussoria richiesta per l’esecuzione dell’appalto”, era scritto.

Storia travagliata quella della sosta a pagamento, mal sopportata dai cittadini e dai turisti, finita qualche mese fa in Consiglio comunale con un’interrogazione presentata dal Capogruppo di Alternativa Civica Roberto Locche che sulla questione non ha concesso sconti.
Dopo la revoca, il servizio era stato affidato alla ditta Aipa, la seconda che aveva partecipato al bando. Un mese al lavoro e il Tar rimette al suo posto la vecchia Società che da oggi gestirà i 1200 parcheggi. Poi ci sono quelli non conteggiati. Sono in più, quando gli automobilisti pagano il ticket e sostano nel prato verde di Nora, in divieto rischiando la multa se in zona dovesse passare la polizia municipale.

Da qualche settimana, erano stati sistemati doppi parchimetri, ma coperti da un telo nero.
Oggi sono stati scoperti e gli automobilisti, ignari delle sentenze del tribunale, tra le due colonnine non sanno dove pagare. Nessun cartello. Nessuno avviso, neppure nel sito del Comune.
Ma solo due colonnine funzionanti pronte ad inghiottire le monete tintinnanti che gli ignari automobilisti inseriranno ora in una ora nell’altra. Proteste a raffiche. Per l’incertezza e per i disagi.

La storia infinita va avanti ormai da ben tre anni e non avrà fine sino al 2017 quando scadrà il contratto.
L’opposizione passa all’attacco: “Visto inghippo, come avevamo più volte suggerito i mesi scorsi, sarebbe stato meglio avviare una transazione con la Aj Mobilità, per evitare l’ennesimo contenzioso. Spese che peseranno alle tasche dei cittadini. Stessa sorte potrebbe capitare ai commercianti sull’assurdo contenzioso che rischia di attivarsi sulla chiusura al traffico del primo tratto di via Nora”, conclude Gianni Pia del Gruppo misto.

Intanto dal municipio arriva un comunicato per avvisare i cittadini:” Gli uffici hanno rilevato i molteplici disguidi nell’erogazione del servizio e hanno attivato il dovuto monitoraggio sul corretto funzionamento. Invitano tutti gli utenti segnalare anche con l’invio di una email a: [email protected], al comando di polizia municipale, così da poter adottare i dovuti provvedimenti”.


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