Proclamato il lutto cittadino a Serramanna, in concomitanza dello svolgimento delle esequie di Maria Chiara Cordedda, mancata tragicamente ieri mattina in seguito all’esplosione della cucina in ghisa alimentata a legna.
La comunicazione è giunta dall’amministrazione comunale che ha preso questa decisione in segno di partecipazione al dolore dei familiari per l’improvvisa e tragica scomparsa della loro cara Maria Chiara.
La tragedia è avvenuta verso le 12: una forte esplosione, udita dai vicini di casa, poi le fiamme che hanno avvolto la donna, 64 anni, e la piccola nipote di appena un anno e mezzo, trasportata in codice rosso con l’elisoccorso al reparto di chirurgia pediatrica del Brotzu. Per Maria Chiara, purtroppo, non c’è stato niente da fare.
“La giornata di giovedì è stata segnata da un tragico evento – si legge nella nota – il senso di sgomento, a seguito della triste notizia, ha pervaso l’intera comunità lasciandola attonita. È pertanto doveroso interpretando i sentimenti di profonda commozione e immenso cordoglio della cittadinanza, che l’amministrazione comunale manifesti in modo tangibile e solenne il proprio dolore e quello dell’intera comunità”.
Alle 15, ora in cui si svolgeranno i funerali nella chiesa di Sant’Ignazio, le bandiere saranno esposte a mezz’asta nel comune e in tutti gli edifici pubblici. È disposto anche il divieto, durante lo svolgimento delle esequie, di ogni comportamento che contrasti con il carattere doloroso della giornata.