Primarie, il Comitato Barracciu replica a Murgia: “Accuse fuori luogo”

Secondo il Comitato Barracciu Presidente nei manifesti  c’è il richiamo ad andare a votare in generale: “sarebbe stato più opportuno non formulare accuse ma un ringraziamento”

“Sorprende – scrive in una nota il comitato regionale Francesca Barracciu presidente – il livello bassissimo degli attacchi che alcuni candidati alle primarie hanno messo a punto in relazione alle affissioni curate nelle città della Sardegna per le primarie del centrosinistra. Uno in particolare  svela con le sue accuse un nervosismo decisamente fuori luogo e strumentale, per recuperare un minimo di visibilità. Con metodi e linguaggio paragrillini e paraberlusconiani agitano scorrettezze che non ci sono, considerato che il regolamento, e non il codice etico cui fanno erroneamente riferimento e che farebbero bene a studiare – ammette tra l’altro per i candidati la possibilità di promuovere le iniziative. E in virtù di questa possibilità e per utilizzare al meglio le limitate risorse finanziarie disponibili abbiamo pensato a questa modalità per promuovere l’iniziativa del 29 di settembre, che non è solo di Francesca Barracciu ma di tutti i candidati. Che, se  avessero letto bene quei manifesti, avrebbero facilmente verificato che non si tratta dell’invito per andare a votare Francesca Barracciu, ma per andare a votare alle primarie del 29 di settembre e si tratta semmai di un messaggio che richiama l’attenzione dei cittadini all’importanza della partecipazione e che va a vantaggio  di tutti i candidati. Sarebbe stato più opportuno non formulare accuse ma semmai un ringraziamento. Qualora ritenessero di dover insistere, naturalmente è data loro la possibilità di ricorso al Collegio dei Garanti”.