Poste, lunghe file sotto il sole a Flumini di Quartu: “Ci vuole tanto a darci un numeretto?”

Ma Poste Italiane rassicura: “Stiamo tornando pian piano alla normalita, gli orari sono quelli precovid. Stiamo lavorando per agevolare il servizio”


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Ancora proteste per le lunghe file, spesso sotto il sole, per accedere agli uffici postali. L’ultima segnalazione giunge da Flumini di Quartu: “una ventina di persone in fila, 30° la temperatura. Non si può entrare a prendere il “numeretto” in modo da poter aspettare con calma anche in auto – spiega un cittadino – magari con il condizionatore acceso. No! Non si può! Ci vuole tanto per risolvere un problema da niente? Se qualcuno mi spiega la logica, gliene sarò grato. Gli orari inoltre sono ancora ridotti”.
Con l’arrivo del gran caldo i disagi aumentano un po’ ovunque: scottature, colpi di calore sono sempre più frequenti. Per non perdere il posto, spesso è impossibile cercare un riparo dal sole, dove è possibile, limitrofo all’ufficio postale anche per colpa dei “furbetti” che, con prepotenza, non perdono occasione per non rispettare il loro turno. Da Poste Italiane giungono buone notizie e i responsabili spiegano: “piano piano sta tornando tutto alla normalità, gli uffici postali in Sardegna sono stati quasi tutti riaperti nuovamente al pubblico e in molti di essi gli orari sono nuovamente quelli pre-covid. Inoltre si sta lavorando, dove è possibile, per applicare la segnaletica orizzontale che consente di poter accedere più di una persona per operatore alla volta: questo dipende ovviamente dagli spazi di cui dispone l’ufficio. Presto si potrà nuovamente anche prenotare il ticket e prendere il numero. Queste misure, va ricordato,  sono state attuate per garantire la massima sicurezza agli utenti, la nostra priorità assoluta. In questo periodo è in atto il passaggio graduale di ripristino alla normalità”.