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“Sono molto interessati alla riqualificazione dell’area e del centro intermodale”. È la dichiarazione del primo cittadino cagliaritano Massimo Zedda che la settimana scorsa ha incontrato a Vicenza, al raduno dell’Anci, ha incontrato il ministro dei Trasporti Graziano Del Rio e l’ad delle Ferrovie Mazzoncini.
Sul tavolo la discussione sulla riqualificazione di piazza Matteotti e sul futuro centro intermodale. I due sarebbero “interessati” al progetto. L’idea, che ha già il via libera della Regione, è quella di demolire la vecchia stazione dell’Arst e spostare il capolinea del Ctm e dell’Arst all’interno degli spazi dismessi delle ferrovie su via San Paolo e fare di piazza Matteotti una piattaforma che guarda al porto e al mare, pedonalizzando tutta l’area fino alla stazione. La stazione ferroviaria accorpata ai capolinea dei bus Ctm, dell’Arst e della linea di metropolitana di superficie, diventerà un centro intermodale di alto livello. E potrebbe ospitare gallerie commerciali come accade nelle grandi città italiane ed europee.
Il progetto potrebbe anche coinvolgere il parcheggio della stazione ferroviaria. Oggi ospita 700 posti auto, ma l’amministrazione vorrebbe implementare la dotazione di stalli con l’installazione di una struttura leggera (simile a quella di via sant’Alenixedda).
Andando così ad arricchire l’area di preziosi posti auto in vista della rivoluzione (corsie preferenziali per bus e piste ciclabili e meno parcheggi) in arrivo sulla viabilità in centro. “Attraverso l’intesa con le Ferrovie è possibile potenziare il parcheggio di piazza Matteotti”, ha spiegato Luisa Anna Marras, assessora alla Mobilità, Per la sosta abbiamo in programma un intervento sul parcheggio della Regione di viale La Playa che presto passerà al Comune. È già in appalto il parcheggio di scambio di via San Paolo (600 posti auto) e abbiamo già ottenuto dalla Regione il silos di via Caprera (400 posti auto).