“Piazza del Carmine, in città il Comune non fa rispettare le regole”

L’opinione di Roberto Marchi sul dibattito aperto dal nostro giornale sul degrado di piazza del Carmine: “Asfaltare non è governare”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

di Roberto Marchi

Caro Direttore,

ho letto il tuo messaggio ai cittadini di Cagliari per salvare Piazza del Carmine dal degrado, condivido, sono a disposizione ma … cosa fare ? E’ tutta la politica del Centro storico e dei relativi servizi … tutta ” asservita ” alla movida ed alle attività connesse. Le responsabilità sono evidenti, un presidio occasionale di forze dell’ordine non risolve il problema, il Comune non ha  un suo progetto di ordine pubblico e di rispetto delle regole, se non quello delle multe agli automobilisti, il corpo dei vigili urbani deve essere riorganizzato, potenziato e professionalizzato, utilizzando le risorse che provengono dalle sanzioni, oltre naturalmente a quelle del bilancio ordinario. La responsabilità non è solo del Comandante del Corpo ma del Sindaco, della Giunta Municipale e del Consiglio comunale che non vogliono vedere il degrado che hanno consentito si radicasse. Non si tratta,evidentemente, di sistemare le strade, cosa ottima ma da verificare ,soprattutto il perchè di certe scelte e non di altre.
Asfaltare non è governare, imperava un tempo un saggio detto. Essere primo nelle classifiche di gradimento per il Sindaco non significa avere risolto i problemi delle povertà e del degrado sociale in cui Cagliari,purtroppo, si classifica ai primi posti. I due estremi si toccano, eppure sono l’uno diametralmente opposto all’altro. Allora, che fare ? Io credo ben poco, non foss’altro perchè constato che tutte le denunce pubbliche che vengono da noi fatte, e Castedduonline è in prima linea, non vengono degnate di attenzione.I nostri amministratori fanno orecchie da mercante, sono seduti nelle loro comode poltrone e fanno … ciò che vogliono. Comunque, caro Jacopo, mettiamoci di buzzo buono e vediamo di scuotere il torpore di queste nostra Città. 


In questo articolo: