L’Ente Foreste della Sardegna ha deciso di tagliare 374 ettari della lecceta in località Is Cannoneris, una meta turistica di forte richiamo per le sue bellezze floro-faunistiche, considerata una delle più ricche foreste dell’area sulcitana. Nella petizioni che sta girando su Facebook si legge: “Scompariranno due milioni di lecci, come quaranta campi di calcio.Fermiamo questo scempio, soprattutto se si considera che solo gli alberi possono contribuire a frenare il cambiamento climatico. Inoltre, nessuno parla delle gravissime conseguenze sulla fauna del bosco, tra i più antichi della Sardegna, regione già devastata dagli incendi e dal cemento. Tutte le organizzazioni ambientaliste dovrebbero agire per bloccare la decisione dell’Ente Foreste della Sardegna, che dovrebbe tutelare questo tesoro fondamentale anche per il turismo, la prima industria dell’Isola”.