Pescava trote e anguille avvelenando il fiume: nei guai un pregiudicato a Sindia

Un cinquantaduenne del paese è stato sorpreso mentre pescava di frodo con l’utilizzo di sostanze venefiche per i pesci e inquinanti per il fiume E gli è stato sequestrato tutto il materiale utilizzato più 4 kg di trote e anguille


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Pescava trote e anguille con veleni e sostanze inquinanti. Fermato un pregiudicato di 52 anni. Nella tarda mattinata di ieri, a seguito di segnalazione pervenuta al numero verde  del Corpo forestale, la pattuglia della Stazione di Macomer è stata impegnata in un servizio di repressione della pesca di frodo nel Rio Mannu, nelle campagne di Sindia.
E’ stato sorpreso un pregiudicato cinquantaduenne di Sindia, mentre pescava con l’utilizzo di sostanze venefiche per i pesci e inquinanti per il fiume.

L’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria e gli è stato sequestrato tutto il materiale utilizzato e 4 kg di trote e anguille.


In questo articolo: