Pescatore cade sulla scogliera e si frattura: soccorso dai carabinieri a Villasimius

L’uomo è scivolato in un tratto impervio della scogliera ed era immobilizzato, avrebbe dovuto affrontare una nottata fredda col rischio reale di andare incontro a un’ipotermia.


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Attorno alle 23 di ieri è giunta alla centrale operativa dei carabinieri della Compagnia di San Vito, dalla Capitaneria di Porto di Cagliari, una richiesta di soccorso che è pervenuta da un pescatore occasionale che, nel lungo tratto delle scogliere del litorale di Villasimius era caduto rovinosamente, rompendosi probabilmente una gamba, tanto da non poter rientrare verso la propria autovettura e restare bloccato. L’uomo è scivolato in un tratto impervio della scogliera ed era immobilizzato, avrebbe dovuto affrontare una nottata fredda col rischio reale di andare incontro a un’ipotermia. La richiesta di soccorso, giunta da un cellulare francese, ha innescato la partenza di una serie di pattuglie dell’Arma, che ha richiesto anche l’ausilio di un’ambulanza del 118. Dopo circa un’ora di ricerche l’uomo è stato individuato dai carabinieri, ottimi conoscitori di quel territorio, di strade e sterrati imprevedibili. Veniva dunque richiesto l’intervento dei vigili del fuoco per trarre l’infortunato dalla posizione a dir poco scomoda nella quale era finito. L’uomo è stato infine trasportato in codice giallo all’ospedale Brotzu di Cagliari per delle fratture probabili agli arti inferiori. Si tratta di un 41enne medico chirurgo nativo di Cagliari, che opera la propria professione in Normandia, che ha la residenza a Quartu. I carabinieri stanno verificando alcuni aspetti della vicenda, in quanto in quel tratto di costa è vietato pescare, trattandosi di area protetta, l’uomo aveva a seguito alcune canne da pesca che sono state recuperate.


In questo articolo: