Periferia di Monserrato trasformata in discarica abusiva, dieci persone identificate: “Ora bonificate entro una settimana”

Hanno trasformato la periferia di Monserrato in una discarica abusiva: dieci persone sono state identificate e hanno una settimana di tempo per bonificare l’area. L’intero sito versa infatti “in condizioni di precarietà ambientale – si legge nell’ordinanza firmata oggi dal sindaco Tomaso Locci – sicuramente non procrastinabile nel tempo, rappresentando rischio di inquinamento per suolo, sottosuolo, acque superficiali, sotterranee e aria”


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Hanno trasformato la periferia di Monserrato in una discarica abusiva: dieci persone sono state identificate e hanno una settimana di tempo per bonificare l’area. In corrispondenza degli spazi pubblici antistanti il campo nomadi situato nel Piazzale della Pace/via dell’Aeronautica sono stati accumulati in modo incontrollato rifiuti indifferenziati pericolosi e non pericolosi, quali cellophan, televisori, plastica, legno, materiali ferrosi, secco, umido, una culla, un passeggino per bambino e altri rifiuti. Non solo: dalle verifiche effettuate qualche giorno fa dalla polizia locale con  sistema di videosorveglianza, si è potuti risalire al tragitto preciso che i trasgressori hanno effettuato prima di scaricare i rifiuti. Ieri si è svolto anche un sopralluogo da parte dei Responsabili della Vigilanza Ambientale (ufficio Vigilanza Ambientale polizia Locale e UTC Settore Ambiente Arredo Urbano ed Ecologia), del referente della Campidano Ambiente, il personale e l’Assessore di riferimento del Servizio Sociale e l’assessore del Settore Ambiente Arredo Urbano, durante il quale è emersa una situazione  “di degrado nel campo nomadi”.  L’intero sito versa infatti “in condizioni di precarietà ambientale – si legge nell’ordinanza firmata oggi dal sindaco Tomaso Locci – sicuramente non procrastinabile nel tempo, rappresentando rischio di inquinamento per suolo, sottosuolo, acque superficiali, sotterranee e aria”.
I responsabili ora dovranno ripristinare l’area come era in origine differenziando i rifiuti, i quali verranno, prima di essere ritirati, controllati dagli addetti per verificare che la raccolta differenziata sia stata eseguita correttamente. Le spese saranno anticipate dal Comune che verranno poi recuperate.


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