Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
“Sarà molto difficile far capire perché, ovviamente in modo saggio e appropriato, si potrà tornare in fabbriche e in uffici, entrare in negozi piccoli e grandi di ogni tipo, andare in parchi e giardini e invece non si potrà partecipare alla Messa domenicale”, scrive immediatamente Avvenire in un editoriale del direttore, Marco Tarquinio, noto nell’ambiente per la sua usuale pacatezza.
“Sarà difficile perché è una scelta miope e ingiusta. E i sacrifici si capiscono e si accettano, le ingiustizie no”, aggiunge, e con questo chiude i discorso.
La durezza è inusitata, la frattura profonda. Arriva in serata la risposta del governo: si “prende atto della comunicazione della Cei e si conferma quanto già anticipato in conferenza stampa dal presidente Conte”.
Poi l’aggiunta: “Già nei prossimi giorni si studierà un protocollo che consenta quanto prima la partecipazione dei fedeli alle celebrazioni liturgiche in condizioni di massima sicurezza”. Come dire: ora vedremo di sistemare. Basterà?
Leggi su https://www.agi.it/cronaca/news/2020-04-27/fase-2-coronavirus-riapertura-chiese-santa-messa-8446826/