Parco inclusivo a Terramaini, l’attacco del M5S: “Dal Comune accelerata improvvisa per fare vetrina”

La capogruppo grillina in Comune, Alessandra Martinez, contesta la presentazione della nuova area dedicata anche ai bambini disabili. “Tutto stranamente più rapido dopo la mia richiesta di informazioni all’assessore comunale all’Urbanistica, Paolo Frau”


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Il mondo della politica non finisce mai di stupire. L’ultimissima polemica in salsa cagliaritana arriva sulla presentazione del nuovo parco inclusivo di Terramaini, con giochi dedicati anche ai bambini disabili, una novità assoluta nel capoluogo sardo. M5S contro Pd. Alessandra Martinez, capogruppo grillina in Comune, si scaglia contro l’aasessore comunale all’Urbanistica, Paolo Frau. Il motivo? “L’improvvisa accelerata” che avrebbe dato il Comune sul progetto.
“Trovo curioso che l’assessore Frau abbia invitato i giornalisti per una conferenza stampa durante la quale ha presentato il progetto del primo ‘Parco inclusivo’ che sarà installato a Cagliari. Una settimana fa ho protocollato una interrogazione proprio sull’argomento, che ho esposto ieri pomeriggio in aula consiliare. Tale richiesta nasceva da una proposta presentata sei mesi fa al Comune di Cagliari dall’associazione “Give him a chance”, un progetto che prevedeva la donazione di alcuni giochi ‘inclusivi’ utilizzabili dai bambini disabili e normodotati, da installare in un parco della nostra città. Lo spazio individuato era quello di Terramaini ma nel frattempo, come al solito, i meandri della burocrazia hanno rallentato la procedura e un po’ fatto cadere la questione nel dimenticatoio. Da qui la mia richiesta di informazioni all’assessore”, afferma la Martinez, “tramite l’interrogazione presentata ieri. Sarà un caso, ma ciò che non è stato fatto in sei mesi in una settimana ha ottenuto un’improvvisa accelerazione. Personalmente ritengo che gli spazi per i bambini debbano avere la precedenza rispetto a tanti atti o azioni portati avanti dall’amministrazione, talvolta solo allo scopo di fare vetrina. Vorrei invece ringraziare l’associazione “Give him a chance”, perché il loro gesto è una dimostrazione di grande civiltà e sensibilità”.


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