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“Caro Papa Francesco gradirei che lei leggesse queste mie composizioni e le chiedo la sua santa benedizione a protezione mia famiglia”. Firmato”il devotissimo Mario Bene, Parrocchia di San Carlo Borromeo, Cagliari”.
Presto detto e presto fatto. In una spicciola manciata di giorni, Papa Francesco ha risposto. Così Mario, poeta di origini cagliaritane, felicissimo per aver ricevuto in un così breve lasso di tempo un bel “Gesù Bambino”, si è rivolto alla nostra redazione. “Eh si. Credo che una risposta del Papa, sia il più bel dono, segno che a volte, le lettere e così la speranza, specialmente sotto Natale, possono far avverare gli umani desideri”. Cosa avrà scritto il signor Bene di così speciale al Papa? “In realtà niente di particolare. Ho spedito qualche mia poesia decantando la bellezza di Cagliari”. Una lirica sul Cimitero di Bonaria ad esempio, una sulla vita in generale ed una terza sul tempo. “Quello che per tutti noi corre veloce, e dovremo vivere con i nostri affetti, accanto ai nostra cari”. il signor Bene, dopo un periodo di malattia che lo ha costretto “fuori dal mondo e dalla vita di tutti i giorni per ben due anni”, desiderava fortemente poter avere un contatto con Papa Francesco, instaurando un semplice dialogo.
E così è stato. “Raccontano – prosegue Bene – che la Segreteria di Stato vaticana risponda sempre a tutti e ciò è vero. Anzi, nel mio caso la risposta del Santo Padre è stata sia celere che circostanziata”. Il Papa, nel rispondere a Mario Bene, auspica che “la grazia e l’amore del Signore continuino ad accompagnare il cammino di fede e di testimonianza cristiana, invocando la protezione celeste della Vergine Maria”. “Nell’accettare questa risposta della quale volevo rendere tutti partecipi, e nell’accogliere la benedizione apostolica, pegno di ogni desiderato bene esteso alle persone care da Papa Francesco – conclude, felicissimo, Mario Bene – vorrei solo augurare a tutti, ed ai lettori di questo giornale, ogni bene. All’insegna del dialogo costruttivo: dovrebbe essere alla base di una crescita civile, di tutti noi. Ed il Papa ci offre un esempio, con umili azioni”.
Marcello Polastri