Paninaro abusivo multato a Cagliari, il rione si mobilita: “Una raccolta firme per farlo lavorare”

Omar Sanna non può vendere bibite e panini perché non ha la concessione del suolo pubblico. Dopo il sequestro del furgone e la seconda multa da 5mila euro, scatta una petizione a Mulinu Becciu rivolta a Truzzu e al Consiglio comunale: “Mettetelo in regola, è uscito dal carcere e vuole sfamare la sua famiglia senza delinquere”


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Una petizione, organizzata da un residente di Mulinu Becciu, Andrea Zoncheddu, per consentire a Omar Sanna di poter ottenere quella concessione del suolo pubblico e lavorare. Il paninaro, ieri, è stato multato per la seconda volta e gli agenti della polizia Locale, insieme ai carabinieri, gli hanno sequestrato il furgone. Sanna, uscito dal carcere a metà giugno, per ben due volte ha cercato di vendere panini e bibite, prima in via Gherardo delle Notti e poi in viale Monastir. Nel giro di una settimana si è beccato due multe da 5mila euro l’una e il suo camion bar è stato sigillato: “Ho due figli da mantenere, fatemi lavorare”, questo il suo grido disperato. Che ha raggiunto le orecchie di qualche residente del rione nel quale Sanna è nato e vive.
“Il quartiere di Mulinu Becciu chiede il ripristino del servizio e l’assegnazione regolare del suolo pubblico, sito in via Gherardo delle Notti, alla paninoteca ‘Il Goloso da Brian e Jasmine’ di Omar Sanna, attualmente disoccupato e uscito dal carcere il 14 giugno 2022, un ragazzo che cerca di andare avanti lavorando e offrendo un servizio che attualmente non è presente nel nostro quartiere. Chiediamo a voi istituzioni di prendere in carico questa nostra richiesta, annullando una multa esorbitante al ragazzo in questione e mettendolo nelle condizioni di poter sfamare la sua famiglia senza dover delinquere, ma onestamente con il suo lavoro. Uscito dal carcere si è trovato solo contro tutti e tutto, non è un percettore del reddito di cittadinanza (risulta ancora residente ad Alghero), le poche settimane che Omar aveva aperto offriva a tutti noi del quartiere i suoi ottimi pasti, i bambini usavano la paninoteca come punto di ritrovo, le persone anziane incapaci di preparare un pasto andavano da lui. Care istituzioni, vi chiediamo che venga data una seconda possibilità ad Omar Sanna, chiediamo che venga messa in regola la sua paninoteca e la sua attività”, questa la richiesta che, una volta raccolte le firme, sarà spedita al sindaco Paolo Truzzu e al Consiglio comunale.


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