Pallanuoto, Promogest sconfitta in casa per 8 a 9 dalla RN Bogliasco

Nuova sconfitta per la squadra quartese


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La terza giornata del campionato di serie A1 si conclude con un’altra sconfitta per la Promogest Quartu.
Inizia subito contratta per entrambe le formazioni, che si studiano a vicenda ed il primo tempo si chiude con un timido pareggio, con le reti di Tomasic per i padroni di casa e di Vergano per la Rariazzurra.
Anche il secondo quarto è molto equilibrato, segnano Russo e Tomasic per i biancoverdi ma il migliore sarà senza dubbio il portiere Goran Volarevic, che oltre a parare un rigore riesce a sventare varie occasioni da rete degli avversari che restano sotto di un gol con un parziale di 2-1.
Nella terza frazione emerge la velocità degli avversari e l’incapacità della Promogest di gestire la palla, non riuscendo a servire la propria boa, unico modo per rallentare le ripartenze degli avversari.
Il parziale è chiaro per 2 a 4 col primo vantaggio degli ospiti per un punteggio di  5 a 6.
L’ultimo tempo vedrà sfumare per la seconda volta il pareggio e malgrado il parziale di 3-3, con un grande Tomasic che con una doppiettà chiuderà le marcature con quattro goal, la sconfitta è pesante.
La prossima sfida fuori casa col Posillipo, dopo la vittoria anche del Como a Firenze, mette in allarme l’allenatore della Promogest che ribadisce gli errori dei suoi giocatori : “ Siamo stati i protagonisti di questa sconfitta, non abbiamo servito il centro e non siamo stati coesi come gruppo, dimenticandoci che si gioca in sette abbiamo forzato troppo. Invece di gestire meglio il tempo, abbiamo regalato secondi agli avversari con conclusioni affrettate. Di fronte ad una squadra giovane, dalle veloci ripartenze dovevamo nascondere la palla servendo la nostra boa al meglio. Quando il portiere avversario para a “ due mani “ significa che le conclusioni non sono state lucide, potevamo vincere col gruppo e questo concetto sarà oggetto di duro lavoro per il futuro.”
Il numero 12 biancoverde, Cesare Russo:  “ Oggi abbiamo pagato un po’ di inesperienza, in occasioni dove dovevamo aspettare venti secondi per fare qualcosa di buono abbiamo affrettato le conclusioni senza gestire la palla al meglio. Loro erano veloci ma oggi abbiamo sbagliato noi ed in un campionato così difficile dobbiamo fare tesoro degli errori e ripartire subito “.


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