Tariffe ridotte del 50 per cento per studenti ed associazioni di beneficienza che frequentano palestre, piscine e impianti sportivi comunali di Cagliari. L’obiettivo è quello “di favorire – si legge nella delibera approvata dalla Giunta Zedda alcuni giorni fa – un maggior utilizzo degli impianti sportivi comunali al fine di promuovere ulteriormente lo sviluppo e la diffusione della pratica sportiva nel territorio cittadino”. Tariffe differenziate per il giorno e la notte negli impianti all’aperto, importi diversi in base al numero degli atleti nella pista di atletica leggera di via dello Sport, e a seconda che vengano utilizzati in giorni feriali o festivi. Quote differenziate per l’utilizzo degli impianti sportivi Palazzetto dello Sport, dai 14,40 euro nei giorni feriali ai 18,80 per i festivi, e palestra A, palestra B e quella di via degli Stendardi da 8,80 euro a 13,20, con tariffe maggiori per lo svolgimento di eventi vari, di spettacolo o sportivi non inseriti nei calendari federali.
La riduzione maggiore, del 50 per cento, riguarda gli universitari dell’Ateneo di Cagliari e gli studenti delle scuole cittadine. Ma anche diverse associazioni che operano nel campo del sociale e della beneficienza: quelle che svolgono l’attività sportiva in favore di soggetti a rischio e che organizzano attività sportive o terapeutiche per categorie svantaggiate, limitatamente alle attività in favore di tali categorie di soggetti. Associazioni che organizzano attività sportive o terapeutiche per atleti al di sopra dei 65 anni purché dimostrino di applicare ai propri atleti con più di 65 anni tariffe, quelle che svolgono attività in favore di disabili, confessioni religiose, oratori e centri di aggregazione sociale, associazioni ed enti che richiedono l’uso degli impianti per manifestazioni di beneficenza. E ancora atleti appartenenti a rappresentative nazionali e di interesse federale che partecipano a stage di allenamento su richiesta delle Federazioni nazionali di appartenenza, e atleti appartenenti ai vigili del fuoco, alla Polizia municipale, alla Polizia di Stato, alle Forze armate, su richiesta del Comando di appartenenza.