Padre separato anche dalla burocrazia: “Non vedo mia figlia da 2 anni”

La triste storia di un giovane padre separato del Cagliaritano: “Ho visto mia figlia solo nei primi sei mesi, poi i litigi con la mia ex compagna me lo hanno impedito. E da due anni mi trovo a combattere con i tribunali per avere l’affido condiviso”


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Non vede la figlia da due anni e, a causa di una diatriba tra tribunali su chi ha la competenza in materia, rischia di non vederla ancora per molto tempo. È la triste storia di un uomo di Villaspeciosa, M. C., diventato padre di una bimba nel 2012, quando già era separato dalla campagna. Riesce a vedere la figlia nei primi sei mesi, poi il rapporto conflittuale con la moglie ha reso complicata la situazione. Da qui la decisione di rivolgersi al Tribunale per avere l’affido condiviso, ma a distanza di due anni nessuna soluzione.

“Fino a giugno del 2013 – spiega M. C. – ho regolarmente visto la bambina a casa della madre. A luglio decido  di presentare ricorso al Tribunale Ordinario di Cagliari al fine di ottenere l’affidamento condiviso. Dopo due udienze, nel maggio del 2014, il Tribunale Ordinario di Cagliari dichiara la sua incompetenza, e che tutto ricade sul Tribunale dei Minori. A settembre del 2014 presento ricorso e l’udienza mi viene fissata dopo due mesi, esattamente il 19 novembre. A tutt’oggi, dopo 9 mesi, sono ancora in attesa di una sentenza. E’ dal giugno del 2013 che non ho contatti con mia figlia. In pratica mi trovo, per mia sfortuna, in mezzo ad una diatriba tra Tribunali per capire di chi sia la competenza, e chi ne paga le conseguenze sono quei poveri papà come me. Se dovessero mandare tutto in Cassazione, forse vedrò mia figlia tra qualche anno. Il mese scorso ho addirittura inviato un’istanza al Giudice scritta da me di pugno per sollecitare una risposta ma tutto con esito negativo”.