Ospedale Marino, casi sospetti di Tbc: 6 infermieri su 17 positivi

Sei infermieri su 17 risultati positivi al quantiferon. La Fials: “Nessun rischio contagio per i pazienti, ma la dirigenza medica predisponga visite puntuali per tutelare la salute degli operatori”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Sei infermieri su diciassette positivi al quantiferon, e tra gli operatori sanitari del reparto Unità spinale dell’ospedale Marino di Cagliari dilaga la preoccupazione. Nessun rischio contagio per i pazienti, ma in pericolo è la salute degli stessi infermieri che, venuti a contatto con il bacillo di koch, ora verranno sottoposti a terapia: sei mesi di chemio profilassi per scongiurare la malattia. Sei casi in tutto quelli accertati, “troppi” secondo la Fials, Federazione italiana autonoma lavoratori sanità. “Perché così tanti casi negli ultimi anni? – chiede il segretario provinciale Paolo Cugliara – Occorre puntare di più sulla prevenzione”.

Nessun allarme. “E’ doveroso precisare che pazienti non rischiano il contagio – precisa Cugliara – Ma ad essere a rischio è la salute degli stessi operatori, che ora dovranno sottoporsi a delle cure non certo semplici. Per questo invitiamo la dirigenza medica del presidio a prendere atto della situazione, e porre in essere tutte le prerogative a tutela della salute dei lavoratori attivando le dovute procedure del caso, ed eventualmente a predisporre ulteriori esami ematochimici e strumentali”.


In questo articolo: