Oriana Putzolu; da lavoratrice precaria ai vertici della Cisl sarda

Continua con  Oriana  Putzolu la  serie di interviste  alle “donne in carriera” cioè quelle persone appartenenti al gentil sesso  che occupano dei posti di responsabilità e prestigio nei vari settori della società e del mondo del lavoro. Guardate il VIDEO 


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La carriera di Oriana Putzolu, attuale segretaria generale  della Cisl Sarda, parte veramente da lontano. Infatti lavoratrice precaria  con progetti speciali nella  Regione, poi con un concorso  entra nell’Ersat  e qui matura l’esperienza sindacale. Una storia  che la porta a conoscere il sindacato  di cui oggi ha il massimo livello di rappresentanza  che l’ha convinta a entrare nel campo  della tutela e della difesa dei diritti dei lavoratori  con un percorso di crescita proprio nel mondo del lavoro. 

“All’inizio  mi sono scontrata con un maschilismo , “racconta Oriana Putzolu  “io arrivo negli anni ’90  quando  si parlava di pari opportunità, . di uguaglianza e parità di genere  quindi forzare  anche attraverso le quote  la presenza delle  donne.  Però quei posti  dovevamo conquistarli e credo di aver maturato con molte amiche quella preponderanza. Dopo i concorsi interni appunto  sono stata assunta all’Ersat. Qui ho conosciuto il sindacato aziendale  e ne  appezzavo gli aspetti che portavano a migliorare le condizioni  dei lavoratori. Così ho conosciuto in maniera approfondita la Cisl che da un’esperienza  aziendale mi ha portato  a quella confederale  entrando a far parte del coordinamento donne . Organismo che doveva organizzare progetti di parità, seguì un’altra esperienza perché nasceva in quegli anno quella che oggi si chiama associazione per i consumatori Adiconsum.” 

In quegli anni Oriana Putzolu fece anche un’esperienza nuova per la Cisl sarda che era quella di organizzare gli immigrati e  per questo è da considerarsi la  madrina dell’associazione degli immigrati  odierna chiamata  Arnolf.   

Oriana  Putzolu attaccata al suo lavoro sindacale e ai suoi principi  si è fatta  largo quindi  in quel mondo di uomini arrivando  proprio al punto giusto e al momento giusto. “ Sono stata, rispetto a un preconcetto maschilista che c’era per questione di cultura sicuramente, avvantaggiata” continua Oriana Putzolu  “per aver trovato dei dirigenti uomini che  rispettavano  la sensibilità  femminile perché  avevano compreso che poteva essere un valore aggiunto. Poi nel 2002 la segreteria decide che fosse arrivato il momento di portare dentro una donna.   Seguì nel 2013 la mia  elezione a segretario generale della Cisl. Sono stata pertanto la prima donna ad entrare nella segreteria regionale del sindacato e la prima donna a diventarne segretario generale.”   

Dal 2002 Oriana Putzolu ha  incominciato a collaborare strettamente con l’allora segretario generale della Cisl Mario Medde che l’aveva scelta per la segreteria  e con il quale ha maturato un’esperienza di 14 anni, pur senza regali, che le è servita come scuola per diventare  una dirigente all’altezza .Poi il primo mandato dal 2013  data dalla  quale  Oriana Putzolu è quindi a Capo della Cisl Sarda e si augura che sia confermata anche per il suo secondo mandato e questo, non per ambizione   personale, ma  per attaccamento  ai lavoratori e ai principi che regolano  il mondo sindacale.    Guardate il VIDEO:


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