Nuovo look per il quartiere di Mulinu Becciu. Il piano triennale per le opere pubbliche prevede la rivalutazione di uno dei quartieri dimenticati della città, che per anni ha retto grazie alle forze dei suoi abitanti,. All’incontro con i cittadini nel nuovo auditorium della scuola Sergio Atzeni, organizzata da Fabrizio Marcello, sono intervenuti il sindaco Massimo Zedda, Paolo Frau, assessore urbanistica, Roberto Murru, presidente CTM con la presenza di Luisa Anna Marras vicesindaco e assessore al patrimonio e lavori pubblici, Paola Loi assessore igiene del suolo e i consiglieri Danilo Marongiu e Matteo Lecis Cocco-Ortu.
In un clima acceso in cui gli stessi residenti hanno avanzato direttamente le loro istanze, molteplici richieste hanno trovato risposta e altrettanti interrogativi hanno posto le fondamenta per un prossimo appuntamento amministrazione-quartiere, data da stabilire. “La città concepita nel suo complesso, è importante ricordarlo, da soli non si va da nessuna parte è sempre l’unione che fa la forza, altrimenti riprendiamo la questione centro storico periferia. Ogni quartiere ha diritto e dignità come se si trattasse del quartiere più centrale, quello che stiamo facendo è pensato per tutta la città” le parole del primo cittadino. La riqualificazione parte con l’apertura dei cantieri, la manutenzione ordinaria stradale prevede la realizzazione e la conclusione delle modifiche già in atto nei marciapiedi e per quanto riguarda l’impianto di illuminazione, quest’ultimo inserito in strade prima al buio comporta un risparmio del 40% nella bolletta e nell’energia. Ancora l’allargamento dell’asse stradale, una nuova rotatoria nell’incrocio tra via Peretti, via Brotzu e via Piero della Francesca, che permetterà di eliminare i semafori e garantirà la fluidità del traffico, 50 nuovi alloggi in via Cimabue, 21 alloggi in via Binaghi con due nuove aree verdi. Cambio di veste anche per le case parcheggio con manutenzioni urgenti, sulla stessa lunghezza d’onda degli stabili già risanati di via Piero della Francesca e via Is Mirrionis. All’interno del contratto di quartiere non vengono trascurati gli edifici scolastici con un finanziamento di 2milioni di euro e gli impianti sportivi, con la modernizzazione del campo da calcio e della palestra da tennis. Alcune zone si popoleranno di verde, da subito il via ai lavori per il Giardino Circu che andrà a ricoprire una superficie di 400metri quadri. In ambito rifiuti l’amministrazione mira ad un controllo costante dei “furbetti” e ad una riorganizzazione basata su la raccolta differenziata porta a porta. In un ottica di trasparenza, soprattutto finanziaria punto forte dell’attuale giunta, ha ribadito Zedda “I lavori nascono da una serie di bandi a cui il comune ha partecipato, una serie di risorse ferme dal 2007-2013 che rischiavamo per assenza e carenza di progettazione di essere restituite all’Europa”.