Nuove scoperte archeologiche a Nora, nella zona di Is Figus. Che arrivano per caso, grazie alla scoperta di un appassionato, Massimiliano Loi. Che durante una passeggiata oggi ha trovato dei reperti: “Si tratta di un’urna cineraria di circa 40 cm di diametro e circa 30 di altezza. Una volta rimossa è venuta alla luce una anforina da unguento (unguentario )di circa 15 cm di altezza. I due reperti sono stati portati dalle addette,che li hanno recuperati, presso il museo Patroni e in futuro saranno visibili e godibili a tutta la popolazione”. Una notizia che è stata bene accolta anche dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carla Medau, che intende valorizzare sempre di più l’area archeologica di Nora. Che rappresenta un vero e proprio tesoro della storia a cielo aperto.