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di Fabrizio Dubois – delegato nazionale federazione Sci Nautico e Wakeboard
Il diritto di replica, ad un convegno sugli impianti sportivi organizzato dal Comune di Cagliari e dal partito politico La Base con il consigliere comunale in carica Claudio Cugusi e l’assessore ai lavori pubblici Luisella Marras ( il Vero Vicensindaco) in cui sono stato invitato, mi è stato negato.
Adesso vi racconto, così sapete tutti con quali politici abbiamo a che fare …..
Ieri pomeriggio come tutti i giorni incontro Gigi Riva, si perché il Bomber, il mito del Cagliari Calcio dello scudetto del 1969 ha l’ufficio in affitto da mia sorella, e visto che non mi ero mai fermato a parlarci in 40 anni, ho deciso di farmi un Selfie con lui da tenere come cimelio per gli anni a venire e parlare della sua carriera. La classe di un campione fuori e dentro il campo andrà oltre la sua morte, glielo volevo esprimere e lui soddisfatto mi ha detto: Sono rimasto a vivere a Cagliari perché questa è una città speciale, il clima è spettacolare e la gente mi tratta benissimo e non si dimentica. Si il sardo non dimentica ed è l’unico popolo in Italia che si fa rispettare a costo della vita, lo ha nel DNA, la storia lo conferma ed è per questo che la mafia non è mai riuscita ad entrare. Lo lascio frettolosamente perché avevo deciso di andare aa assistere (in bicicletta) al convegno sugli impianti sportivi Cagliaritani, magari incontrare il sindaco, e parlare di persona del progetto dello sci nautico e wakeboard a Cagliari. Ero anche incuriosito perché per me era la prima volta che mi recavo ad udire un convegno organizzato dal Comune di Cagliari e da un Partito politico, per lo più di maggioranza quindi dell’attuale governo della città.Nonostante la locandina degli interventi, lo descrivesse in prima riga, il sindaco Massimo Zedda non solo non è intervenuto, ma nessuno lo ha giustificato e nominato, quasi a farmi capire che quanto pubblicato nella locandina avesse il fine esclusivo di attirare la cittadinanza me compreso. In realtà la sala comunale, oltre a 15/20 attivisti del Partito la Base ed addetti ai lavori, presentava circa 30 uditori tra candidati del partito la Base, i rappresentati di importanti associazioni sportive come il Fusal Calcio a 5, L’Alfieri pallavolo, il Windsurfing Club Cagliari, alcune associazioni affidatarie di impianti sportivi comunali, di cui mi scuso ma nion ricordo il nome, presidenti Federali regionali di Atletica, Pallacanestro e me in rappresentanza dello Sci nautico e Wakeboard e della associazione sportiva che dal 1999(17 anni) si occupa di promuovere gli sport estremi e gli attuali action sport. Il convegno è iniziato con la presentazione di alcuni candidati sotto forma di moderatore e fotografo ed è susseguito da una relazione dell’assessore ai Lavori pubblici che ha evidenziato le problematiche esistenti di alcuni impianti sportivi e ciò che in qualità di attuali amministratori avevano realizzato per la loro soluzione. Devo dire che l’assessore ai lavori pubblici si era ben preparata ed è stata molto precisa e professionale. Quando si è passati al dibattito, io ed il presidente regionale della federazione di atletica ci siamo accorti che gli interventi erano stati già programmati e che noi che volevamo parlare, dovevamo farne richiesta e che saremmo stati gli ultimi, anche se poi così non è stato.
Il dibattito è iniziato con l’elogio al Comune da parte delle associazioni che attualmente avevano ottenuto gli impianti comunali in gestione, ma quando hanno iniziato a parlare le associazioni sportive che chiedevano soluzioni a problematiche ho sentito la tensione salire intorno a me …..
Un rappresentante della squadra di calcio a 5 di serie A2 il Futsal , (la più importante squadra di calcetto dell’isola) tentava di parlare e di dire la sua addirittura leggendo le annotazioni su un block notes, ma il suo intervento è stato letteralmente bistrattato, bloccato nella relazione più volte e dopo neanche 3 minuti è stato invitato a terminare il suo intervento. La cosa che mi ha addolorato maggiormente è stata la ferocia con la quale veniva attaccato senza lasciargli completare le frasi e dare spazio alla parola, addirittura, credo fosse il presidente del club, è dovuto intervenire più volte per cercare di fargli esprimere le loro opinioni. Il delegato della Fusal, a mio parere provava a parlare in maniera educata anche se critica. Se vi dico che non sono riuscito a capire nulla di quello che ha detto, non ci crederete, perché lo interrompevano in continuazione e l’unica cosa che credo di aver intuito era che parlavano di una necessità di impianti forse a loro destinati.
Gli interventi si sono susseguiti …ma la tensione restava alta .
Le richieste di tutti gli uditori andavano in una sola direzione “ competenze “ . La richiesta di competenze da parte delle associazioni che vogliono essere ascoltate da un interlocutore capace di attendere alle loro aspettative .
L’intervento del presidente dell’atletica e di quello della Pallacanestro erano invece atti a chiedere maggiori sforzi in termini di capitali investiti per l’impiantistica sportiva che a loro parere erano insufficienti alle esigenze della città e rilevavano che gli impianti erano antiquati e che andavano ristrutturati. Hanno parlato delle problematiche del palazzetto che era stato privato del contributo concesso dalla regione e, a parer mio, anche giustamente trasferito dalla giunta comunale attuale alla soluzione di molteplici problematiche di “base“ di diversi impianti sportivi.
Quando è arrivato il mio turno mi sono presentato come tutti gli altri, in quanto nella sala conoscevo esclusivamente 5 persone e mi sembrava corretto spiegare chi fossi in quanto il mio intervento voleva toccare tre impianti descritti dall’assessore ai lavori pubblici con richieste specifiche e soluzioni da adottare, ma non ho fatto in tempo ad iniziare la mia presentazione e discussione mi è arrivato il primo attacco dicendomi che sapevano benissimo chi io fossi e che gli interventi dovevano essere brevi. Ho iniziato l’intervento con la palestra di Terramaini comunicando che sapevo che c’era ancora bisogno di risolvere alcune problematiche e che ero dispiaciuto del fatto che avessero pubblicizzato con un importante articolo nell’Unione Sarda che i problemi della piscina erano stati risolti quando nella realtà il giorno dopo, alle gare più di 50 genitori venuti da tutta l’isola per vedere le finali regionali di nuoto giovanili fossero sotto la pioggia ad attendere l’entrata per vedere i propri figli gareggiare. Ho manifestato inoltre le problematiche relative alle strutture interne come i passamano che erano arrugginiti (in una piscina chiusa dove l’acqua e l’umidità sono elementi costantemente ossidanti) e che con investimenti irrisori per il comune sarebbero potuti essere sistemati.
A quel punto mi è arrivato il secondo attacco atto a denigrare la mia terminologia che erroneamente descriveva un problema strutturale con un problema di struttura di arredo.
Sono andato al secondo punto che descriveva il problema del lo skate park, nel qualel’amministrazione sbagliava e perseverava nell’errore più volte in quanto si era affidata a progettisti, e consulenti incompetenti e nell’ultima descrizione fatta dall’assessore ai lavori pubblici ulteriormente cadevano in errore perché intendevano abbattere le strutture esistenti come da me suggerito nel post della settimana scorsa, ma sostituirle con strutture dall’assessore descritte “ leggere “.
Io mi sono permesso di dire che stavano continuando a sbagliare e che avrebbero potuto si abbattere le vecchie strutture ma che le strutture leggere sarebbero potute essere bruciate e\o distrutte come quelle che erano già state posizionate anni fa vicino a sant’Elia. Ho suggerito che esistevano anche rampe amovibili ma fatte in cemento, abbinato al ferro che avrebbero potuto acquistare sul mercato e che così avrebbero risolto il problema …….mai lo avessi detto da quel momento il consigliere Claudio Cugusi appoggiato dagli altri candidati mi ha detto che il mio intervento era stato troppo lungo che dovevo chiudere il microfono e terminare immediatamente. Io mi sono giustificato sul fatto che avevo altro da dire, ho accennato allo spazio di cui avevamo necessità per posizionare l’impianto sportivo per lo sci nautico ed il wakeboard che avevo chiesto come federazione regionale nel 2011 direttamente al sindaco e sucessivamente nel 2013 all’autorità portuale e che avevo riproposto già due mesi fa all’assessorato sport senza risposte…. ma mi è stato detto che non era il luogo per discutere di questi argomenti e mi è stato letteralmente tolto il microfono dalle mani ……
Io che mi ritengo “Un signore “ ho lasciato il microfono, sono andato a sedermi, mi sono ascoltato gli ultimi interventi e pensavo ma se non si può parlare nei convegni dove viene convocata la cittadinanza allora dobbiano stare zitti in silenzo. Io sono il rappresentante di una federazione regionale che a Cagliari rappresenta moltissimi iscritti cittadini e non vengo ascoltato figuriamoci i cittadini che non ricoprono cariche istituzionali !!!
L’intervento che mi ha lasciato più colpito nel finale è stato quello di un Giuseppe Pilota revisore dei conti del Windsurfing Club Cagliari. Parlava del fatto che per Cagliari Città della vela 2024, il loro club non solo non è stato coinvolto, ma nemmeno nominato in conferenza stampa quando loro, ed io lo posso garantire al 100% in quanto vissuto in prima persona, sono stati assieme allo Yacht club Cagliari ed alla Lega navale, i fautori dell’arrivo della grande vela a Cagliari che non viene dal nulla. Sicuramente è stata un’importante azione politica che è stata supportata senza ombra di dubbio dal lavoro svolto negli ultimi 15 anni dai club sopra menzionati. Cagliari si è creata un bigliettino da visita notevole grazie alla notorietà di personaggi importanti e storici all’interno del mondo della vela ( e non nomino nessuno per non incorrere in dimenticanze) grazie alleCOMPENTENZE , IMPEGNO,SACRIFICIO,SPIRITO SPORTIVO, che realmente ed emotivamente veniva trasmesso da tutti coloro che giornalmente hanno lavorato negli anni in questo settore per le manifestazioni sportive, gli allenamenti e quant’altro e devo esser sincero anche uniti tra associazioni vicine che in qualche modo sono concorrenti.
Della serie piace farsi belli con le vittorie altrui .
Non so chi realmente sarà arrivato alla fine della lettura. Concludo dicendo solo una cosa di quelle che non mi hanno lasciato dire ……. Ma come avete fatto a cementare l’impianto della rai per costruire un campo da basket in quello che deve essere un impianto di valore internazionale ed unico per la sua posizione all’interno della città ???
Il presidente regionale della federazione pallacanestro Bruno Perra non ne era a conoscenza e mi ha detto testualmente ….ma se il basket si gioca al coperto cosa hanno fatto ??? Io avevo capito da questa relazione dell’assessore che avevano sistemato il vecchio campo da basket già presente nell’impianto ed io gli ho risposto, mi spiace caro Bruno, quello non lo hanno sistemato, sappi che oltre a crearne uno senza senso modello gabbia, in quello esistente hanno buttato giù anche i piloni dell’ illuminazione e non hanno neanche tracciato nuovamente le linee in modo da averne due !!!
Che vergogna !!!! Siete arroganti !! La prossima volta ascoltate !!! Ve lo ha detto anche il presidente dell’ Alfieri Cagliari !!! Ascoltateeeeeee!!!!
Togliere il microfono, come interrompere o denigrare le persone che stanno parlando e comunque vi stanno dando dei suggerimenti durante un intervento ad un convegno non è educazione ….
Ecco un’altra cosa che vi chiede il cittadino … il rispetto …… andate nel mio blog così leggete e capite cosa vuole la gente da un politico, c’è un post apposito che parla di rispetto. Siete voi i primi che dovete dare l’esempio …ecco perché l’Italia va male perché è governata da gente come voi !!!!
Sono venuto al convegno per capire per aiutare, ed a cercare di risolvere ma mi sa che sono tornato a casa nuovamente deluso e la cosa peggiore è che alle 4 del mattino mi è venuta la febbre dalla delusione-rabbia che mi avete fatto venire….. La mia fidanzata mi ha detto ma lasciali perdere ….e sapete cosa gli ho risposto……. adesso inizio a scrivere ……basta con questa politica …. ed aggiungo… sappiate che non mi comprerete per farmi zittire… Dubois non si vende a nessuno i valori o li hai o non li hai !!!! Spero che verrete sostituiti da gente per bene onesta e competente!!! Questo è il mio obiettivo e mi impegnerò perchè vi sostituiscano alle prossime elezioni da qualsiasi parte provengano !!