Mini basket con insulti a una bimba cagliaritana: “E’ troppo grande”

Lo sfogo di una bravissima istruttrice di minibasket cagliaritana: “Una mia allieva derisa, insultata e riempita di falli in campo dalle avversarie perchè considerata troppo grande e brava rispetto alle altre. Eppure ha solo 10 anni, ma sembra meno piccola. Cari genitori cagliaritani, vivete lo sport acettando anche le sconfitte”


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di C., insegnante mini basket a Cagliari

E dall’ età di 19 anni che insegno mini -basket, lo faccio con tutta la passione che mi hanno insegnato i miei coach …. Metto sempre tutta me stessa e il mio cuore cestistico. Oggi mi ritrovo ad affrontare un problema con una delle mie bimbe di 10 anni. Purtroppo è appassionata di questo sport ed è pure brava ma non è di certo questo il problema, insomma i genitori si sono impegnati troppo nel farla venire al mondo visto che fisicamente e come una bimba di 13 anni . Svolge con serietà tutti gli allenamenti e partecipa ai campionati di sua competenza. Il problema inizia quando i genitori avversari le urlano contro e contro di me che faccio giocare una bimba troppo grande (nonostante vengano presentati i documenti)arrivano a insultarla , deriderla e istigano le loro bimbe a picchiarla e farle del male. Tutto questo sta accadendo sotto gli occhi degli istruttori e dirigenti delle altre società che non intervengono, sinceramente sono disgustata e delusa. Spero solo che la mia bimba non ne risenta e continui il suo percorso cestistico con passione e che continui a divertirsi !!! Cari genitori accompagnate le vostre figlie alle partite o allenamenti e tornare a casa lasciate che la pallacanestro sia una loro passione e non vostra , dico a voi che non accettate le sconfitte e che volete figli campioni, lasciate che siano loro a divertirsi perché il mini basket è un grande sport di vita .


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