Milioni di cavallette in Sardegna, la Lega: “Vengono dal Marocco, Governo e Regione pronti a intervenire”

Il caso delle tantissime cavallette nei campi dell’Isola finisce in Parlamento, interrogazione urgente della Lega: “È una specie particolarmente invasiva, il ministro Centinaio dovrà attivarsi per fermare questa invasione”


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La nuova guerra alle cavallette in Sardegna, dopo l’allarme della Coldiretti, viene dichiarata dalla Lega. Il coordinatore regionale Eugenio Zoffili, insieme al collega De Martini, hanno presentato un‘interrogazione urgente al ministro delle Politiche Agricole, Gian Marco Centinaio, affinché il Governo si attivi al più presto per fermare la pericolosissima invasione di cavallette provenienti dal Marocco che rischiano di danneggiare gravemente tutto il comparto agricolo sardo”. Per l’esponente leghista “si tratta di una specie invasiva e resistente ai comuni rimedi” e le tantissime cavallette avrebbero già infestato “2500 ettari di terreno soprattutto nel Nuorese”, proprio la zona citata anche dalla Coldiretti. “Al momento sono circa venti le aziende che rischiano di essere messe in ginocchio da questo fenomeno”.

“Occorre dunque una soluzione in tempi rapidi, da attuare con la consueta concretezza e sinergia tra istituzioni che, fin dalla durissima trattativa circa il prezzo del latte, ha sempre caratterizzato il ministro Centinaio nell’affrontare i problemi dell’Isola”. E ci sono già delle soluzioni per debellare le cavallette: “Secondo gli esperti, in questa fase del fenomeno, c’è quella di arare i terreni incolti, così da evitare la deposizione delle uova e una nuova riproduzione per l’anno prossimo, oppure introdurre insetti antagonisti, anche se le norme europee a riguardo sono particolarmente restrittive e deve essere valutato l’impatto sull’ambiente e sulle altre specie autoctone”, termina Zoffili. Sul tema interviene anche il consigliere regionale leghista Pierluigi Saiu, che promette di intervenire “con ogni strumento e risorsa necessaria per debellare questa piaga”.


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