Migranti ospitati in hotel in centro a Cagliari, esplode la polemica

Massidda: “Cresce la preoccupazione tra i cagliaritani”. Il sindacato di polizia: “Uffici in sofferenza”


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“Non voglio creare allarmismi, ma cresce tra i cittadini in forte senso di preoccupazione e di insicurezza. Lo avverto ogni giorno girando tra la gente!”. Lo ha detto Piergiorgio Massidda, candidato sindaco di Cagliari 2016, in merito ai diciassette clandestini salvati dalla nave Rio Bravo nel Canale di Sardegna e arrivati questa notte nel capoluogo sardo. “Faccio appello alle Istituzioni affinché trovino una soluzione che aiuti le forze di polizia già duramente impegnate, con le insufficienti risorse disponibili, nel controllo del territorio. Di certo – prosegue Massidda – la scelta di ospitarli all’Hotel 4 Mori, al centro di Cagliari, non è quella migliore. Complica la situazione più che alleggerirla”. “Dopo la mia lettera al Ministro Alfano, e a seguito delle generiche rassicurazioni ricevute, non avvertiamo nessun atto concreto, se non in senso opposto. Questa nuova rotta dall’Algeria per la Sardegna può rivelarsi molto pericolosa. I cagliaritani hanno necessità di percepire sicurezza per se stessi e per le proprie famiglie, subito. Non si può continuare a confondere l’accoglienza per chi scappa dalla guerra con politiche che favoriscono caos e illegalità”.

Sulla vicenda migranti prende posizione anche Luca Agati del sindacato di polizia Sap: “Nonostante gli uffici siano in sofferenza di personale ed in questo periodo ancor di più viste le festività natalizie, i poliziotti della Squadra Mobile sono riusciti, come per la quasi totalità degli sbarchi avvenuti a Cagliari, ad individuare ed arrestare il presunto scafista. Questa é la risposta di chi continua alacremente a lavorare nonostante le difficoltà. Ciò però non deve diventare la scusa per far finta che tutto vada bene; serve un concreto interessamento politico mirato ad un incremento dei nostri organici per meglio gestire le emergenze legate agli sbarchi. Siamo da sempre disponibili al dialogo con tutte le forze politiche al fine di dar loro spunti importanti sui quali lavorare per migliorare le condizioni di chi ogni giorno lavora per il cittadino”.


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