Enrico Rais, 55 anni, ha un negozio di dolci in piazza del Carmine. Dal 1993 a oggi ha avuto a che fare con migliaia di clienti, in calo negli ultimi tempi. Ma il discorso economico, il negoziante, neanche lo tira in ballo, ma anzi va subito al sodo: “Siamo abbandonati a noi stessi, la piazza è terra dei ragazzi di colore che spacciano, fanno tutto ciò che possono fare di illegale”, afferma, deciso, Rais. “Ci sono le camionette delle Forze dell’ordine, ma non intervengono perché quelli non fanno nulla alla luce del sole. Le mamme e i bambini sono scomparsi, da anni, dalla piazza, che è stata totalmente ghettizzata”.
E, anche se personalmente non ha paura, Rais è sicuro: “Non lascerei mai mia figlia, che lavora con noi e ha 24 anni, da sola in negozio, perché non mi fido visto che so cosa pensano certi stranieri delle donne e delle ragazze”, soprattutto dopo “l’episodio di qualche giorno fa”, cioè l’aggressione e la rapina subita dalla banconiera 26enne del bar della stazione di piazza Matteotti.