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Un bollettino di guerra. La riduzione dei voli da Alghero e Cagliari verso gli scali della Penisola da parte dei maggiori vettori somigliano sempre più ad un dramma per i viaggiatori. La fuga di Meridiana da Cagliari, con il taglio delle tratte è un colpo duro da digerire. A forte rischio anche la base Ryanair di Alghero, con la Riviera del Corallo che subirebbe danni gravissimi in caso di fuga del vettore irlandese. La denuncia arrivata dal consigliere regionale Edoardo Tocco è chiara: “La giunta regionale pensi ad attuare un piano per evitare che il traffico aereo venga ridimensionato, danneggiando così non solo i passeggeri isolani ma anche i flussi turistici – evidenzia – Il pericolo è che le maggiori compagnie lascino la Sardegna per l’assenza di una strategia”.
Una situazione che prefigura scenari negativi: “L’addio di Meridiana allo scalo di Elmas e le incertezze legate alla compagnia irlandese pongono in evidenza – conclude Tocco – anche possibili ricadute sfavorevoli dal punto di vista occupazionale, con il personale che verrebbe trasferito ad Olbia e Milano. Per questo è necessario che si metta fine all’assenza di una strategia sul fronte del trasporto aereo, andando incontro alle esigenze dei vettori”.