Mercatino dei fiori, movida, tavolini e addio wifi: rivoluzione in piazza del Carmine

Restituire la piazza alle famiglie, conquistando nuovi spazi all’aperto per turisti e movida e dare il benservito a risse e bivacchi: il piano dell’amministrazione comunale per la nuova piazza del Carmine è già partito


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Il limite di 30 km orari consentirà alle attività di poter servire cibo e bevande nei tavolini in piazza. Dove il venerdì mattina potrà svolgersi il mercatino dei fiori e della frutta e verdura. E il taglio del wi fi, nei piani dell’amministrazione, dovrebbe allontanare i gruppi di sbandati dalle panchine.

Restituire la piazza alle famiglie, conquistando nuovi spazi all’aperto per turisti e movida e dare il benservito a risse e bivacchi: il piano dell’amministrazione comunale per la nuova piazza del Carmine è già partito.

Da tempo commercianti e residenti lamentano il precario stato in cui la piazza si presenta. Solo recentemente la cancellata ha impedito che l’angolo dietro il deposito pacchi delle poste nella vicina via Malta non venga utilizzato come wc a cielo aperto. Ma i bivacchi in piazza sono quotidiani. Frequenti le risse e le lamentele.

Così l’amministrazione ha fatto partire l’iter per i nuovi progetti. La giunta ha già deliberato l’istituzione delle “zone 30” il limite cioè a 30 km/h per le auto (possibile anche la pedonalizzazione del tratto davanti all’ex palazzo Caide tra via Sassari e via Maddalena) che permetterà alle attività di poter avere in concessione suolo pubblico in piazza per la sistemazione dei tavolini. Ed è di qualche giorno fa il via libera alla sperimentazione di un mercatino di fiori, frutta e verdura per il venerdì mattina.

L’ok definitivo al piano particolareggiato del centro storico (in dirittura d’arrivo) permetterà inoltre di aprire il tratto di strada che collega via Sassari a via Angioy all’altezza del palazzo che ospita il Tar e la Rappresentanza del Governo, portandosi via la mole di degrado attuale fatta di buio, erbacce, rifiuti ecc. Già potenziata, invece, l’illuminazione.

E ieri l’annuncio del taglio del wi fi che nelle intenzioni dell’amministrazione dovrebbe allontanare gli sbandati che frequentano la piazza, ma che, secondo alcune persone, potrebbe invece ripercuotersi negativamente sulla maggioranza di migranti educati che utilizzano il wi fi per comunicare coi familiari, sui turisti e su tutto il resto dell’utenza.


In questo articolo: