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Cagliari ha a cuore la vita dei suoi cittadini. Come dimostra questo interesse? Tramite il progetto I Mercati del Cuore. Questa mattina al mercato di San Benedetto è stata illustrata l’iniziativa con conseguente dimostrazione, erano presenti i consiglieri comunali Claudio Cugusi, Barbara Argiolas, il Dottor Cadeddu direttore scientifico dell’Hsf Italia, Raimondo Perra assessore e Pier Luigi Mannino consigliere comunale del centro destra.”Il progetto Mercati del cuore va oltre le barriere politiche, è stato votato all’unanimità e oggi siamo qui per illustrare un iniziativa che punta alla salvaguardia dei cagliaritani. Sono troppi i casi di morte per arresto cardiaco, è giunto il momento di armarsi per combattere questi episodi. Ai cinque mercati di Cagliari che sono rispettivamente ; San Benedetto, il mercato di via Quirra, il metcato di Is Bingias, il mercato di Sant’Elia e quello Itticco all’ingrosso verranno consegnati dei defibrillatori e 21 operatori abilitati per poter svolgere la manovra di soccorso verranno distribuiti all’interno dei mercati”, con queste parole l’assessore Claudio Cugusi illustra i punti fondamentali del progetto. “Vogliamo frenare le morti per attacchi cardiaci, fornendo gli strumenti per poterlo fare e garantendo la sicurezza di poter uscire di casa a chi è affetto da determinate patologie” queste le parole di Luigi Cadedduche ha fornito gratuitamente la formazione degli operatorie ha regalato un defibrillatore al comune.
“Questo progetto si estenderà alle scuole e alle vie della città che presentano un vasto flusso di persone, vogliamo creare una Cagliari civile che possa dar l’esempio civico alle altre città”, parole che puntano al futuro quelle del consigliere Mannino. Perchè il progetto nasce dal mercato? Perchè sin da tempi antichi il mercato è stato il cuore pulsante della città, era il posto dove circolavano le notizie, dove si acquistavano i buoni prodotti freschI,dove c’era il centro dell’economia, dove il popolo si ritrovava. Per tutti questi motivi è necessario salvaguardare chi ogni giorno si reca ancora al mercato. Karel tecnologie ha supportato l’iniziativa. Durante la mattinata è stata svolta una dimostrazione al centro del mercato, è stato utilizzato un manichino di nome Anna in ricordo di una giovane ragazza morta per un arresto cardiaco.