
La crisi? Un affare che non li riguarda. Gli onorevoli inquilini di Montecitorio si fanno un maxi regalo di Natale, 5.500 euro per comprare tablet, pc, telefoni e airpods, tutto nuovo di zecca per affrontare, e come sennò, la neonata legislatura. Una decisione che sta già suscitando polemiche, malumori e proteste, considerata quanto meno inopportuna in un momento in cui la gente normale fatica a fare la spesa, pagare le bollette e pure comprarsi da mangiare.
Eppure, la crisi e il disagio non hanno fermato la voglia di autogratificazione dei politici, pagata naturalmente con i soldi dei cittadini. Alla faccia della crisi, anche solo per salvare le apparenze.