Marta Cartabia, la prima donna della storia italiana eletta presidente della Corte Costituzionale

Eletta con 14 voti su 15 (lei si è astenuta)


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Succede nel 2019, quando ormai mancano poche settimane alla fine dell’anno, possiamo dire che finalmente quasi arrivati al 2020 per la prima volta nella storia italiana una donna è presidente della Corte Costituzionale. Eletta con 14 voti su 15, (manca solo il suo voto) è Marta Cartabia. Come riporta l’Agi è docente di diritto costituzionale all’università di Milano Bicocca, ha 56 anni – è nata a San Giorgio su Legnano il 14 maggio 1963 – ed è a Palazzo della Consulta dal 2011, quando venne nominata giudice costituzionale dall’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Dal 2014 a oggi è stata vicepresidente della Corte. La sua presidenza durerà 9 mesi circa: il suo mandato scade infatti il prossimo 13 settembre.

La sua carriera accademica è stata segnata sin dagli esordi da un’intensa attività di ricerca in ambito costituzionalistico con uno spiccato respiro europeo ed internazionale. Cartabia ha conseguito il PhD presso l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole (1993), essendo stata, nel frattempo, Research Scholar presso la Michigan Law School (Ann Arbor, USA, 1991). Ha insegnato presso numerose università italiane ed è stata Visiting Professor in Francia, Spagna, Germania e Stati Uniti. Approfondisci su Agi.it


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