È stato, “insieme ad un altro uomo”, tra i primi a soccorrere la coppia che è volata giù dal viale Marconi con la Smart, finendo dentro il canale di Terramaini. Marcello Musiu, impiegato di Monserrato di 56 anni, runner: è tra i primi ad essersi accorto della presenza della coppia nelle acque del canale: “La Smart non l’ho nemmeno vista, ho notato qualcosa che si muoveva nell’acqua. Sono miope, quindi non mi sono subito reso conto che fossero due persone”. Si è avvicinato al bordo del canale e ha capito che non poteva voltarsi dall’altra parte: “Erano le 14:40 e stavo facendo una corsa come ogni sabato pomeriggio. Ho tirato fuori dall’acqua la ragazza, facendola poggiare su un muretto. Intanto, l’altro uomo che era accanto a me, mi ha aiutato a mettere in salvo il ragazzo”. Sono stati minuti che difficilmente dimenticherà, Musiu.
“La ragazza mi ha detto di avere un forte mal di schiena, mentre il ragazzo sembrava sotto choc”. Il runner eroe ha cercato di tranquillizzarli: “Erano ancora spaventati, ovviamente. Dopo pochi minuti sono arrivati i Vigili del fuoco”, racconta ancora Musiu. “Prima di andarmene ho fatto un grosso in bocca al lupo al ragazzo, mi ha risposto ‘crepi'”. Musiu è tornato a casa, portando nei ricordi un pomeriggio molto particolare. Il ragazzo è ricoverato al Brotzu, la ragazza al Policlinico, hanno 35 e 34 anni, entrambi in codice rosso. “Spero solo che possano uscire, al più presto, dall’ospedale. Mi trovavo lì per caso, sono sicuro che chiunque, al posto mio, avrebbe fatto lo stesso”.