Marcella Crivellenti: la mia nomina annullata per un vizio di forma

Marcella Crivellenti, ex Sovrintendente del Lirico,  replica con un articolo su Casteddu Online alle accuse di Cagliari Città Capitale: “Nella foga della campagna elettorale, mi accusano di inadeguatezza in maniera infondata”


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di Marcella Crivellenti- ex sovrintendete teatro Lirico

Riscontro l’intervento del signor Roberto Mirasola sul vostro portale, limitatamente a quanto da lui affermato e riferito alla mia persona e alla mia gestione della Fondazione Teatro Lirico di Cagliari . Il signor Mirasola, nella foga della campagna elettorale, parla di una sentenza del TAR di cui evidentemente non ha alcuna cognizione. Laddove infatti l’avesse letta, avrebbe potuto constatare che la decisione di annullamento della mia nomina a sovrintendente, non fu dovuta ad “inadeguatezza del management”, come da lui erroneamente sostenuto, ma ad un vizio di forma nella procedura di nomina adottata dal C.d.A.. Mirasola, oltre ad ignorare il contenuto di una sentenza di cui scrive, non conosce neppure alcun dato di gestione relativo al 2013 – anno del mio mandato – in cui il management asseritamente “inadeguato” ha conseguito, tra gli altri, un utile di bilancio pure a fronte di tagli ai contributi degli enti soci, l’aumento degli spettatori paganti e delle produzioni rispetto all’anno precedente e la premialità ministeriale, con pochissime altre Fondazioni Liriche.

Ricordo che i dati sopra riferiti sono pubblici ed a disposizione di chiunque voglia seriamente approfondire l’argomento (cittadini ed organizzazioni politiche “adeguate”), sia su questo portale, sia sul sito della Fondazione Teatro Lirico di Cagliari. Ancora evidenzio che un’analisi seria dei problemi che affliggono la Fondazione porterebbe ad individuare gli stessi, in problemi di natura prevalentemente economica, talchè se tutte le gestioni fossero state come quella da me amministrata, oggi la Fondazione non presenterebbe con ogni probabilità, problematiche di questo genere. Ad ogni modo, in considerazione, ancora una volta della falsità delle notizie divulgate e fortemente diffamatorie rispetto al mio operato, provvederò a dare mandato per la tutela penale e civile dei miei interessi. Marcella Crivellenti


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