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Diffamazioni, calunnie e intimidazioni alla sindaca Francesca Fadda: “Mi dispiace per voi Vigliacchi e Miserabili, non mi dimetterò e continuerò a lavorare fino a che avrò forza e fiato. Numerose lettere anonime divulgate in paese in questi ultimi sette, otto mesi”.
Dopo il caso denunciato dal sindaco di Capoterra solo due giorni fa, ancora un amministratore è preso di mira da ignoti che, con vigliaccheria, anziché esporre, eventualmente, il disagio o la problematica vissuta, preferiscono recapitare lettere dal contenuto decisamente improprio e condannabile.
Ieri sera, Fadda ha comunicato che “mentre mia figlia passeggiava con il suo cane davanti a casa nostra, una persona incappucciata ignara della presenza della bimba, si è piegata sotto la mia macchina (non si sa a far cosa) abbandonando nel mio portone una serie di lettere anonime diffamatorie e intimidatorie, lettere per altro simili a quelle ricevute negli scorsi mesi da me come Sindaca di Maracalagonis che colpiscono pure il mio privato e quello dei miei figli .
In pratica ogni due mesi in questi ultimi sette mesi arriva sempre puntuale una missiva in cui si prendeva di mira la sottoscritta con delle illazioni gratuite e in libertà senza senso e ragione, spesso con pesanti offese, come le scritte al campo sportivo nel periodo estivo e le scritte in comune il giorno della Sagra di Pani è rinata”.
Da tempo, quindi, la sindaca è bersaglio di “sprezzanti lettere per colpire esclusivamente la mia persona e alcuni apparati del comune” generate “dall’odio e dall’invidia”: “L’ultima lettera dal tono minaccioso e intimidatorio mi ha portato a sporgere denuncia verso ignoti e voler difendere la mia dignità e quella di 2 bambini innocenti, oltre che far fare una diagnosi alla mia auto per la sicurezza mia e dei miei figli.
Questa denuncia servirà pure per visionare le telecamere pubbliche limitrofe alla mia abitazione per identificare gli autori e i postini mercenari per il recapito di queste lettere.
Potremo dare un volto a queste persone.
Il contenuto dell’ultima missiva sempre più feroce e intimidatoria mira ad offendere a mira ad indebolire il mio morale e la mia immagine e costringermi a dare le dimissioni perché le parole diffamatorie sono strumentalizzate e prive di fondamento.
Infatti non è un attacco solo alla Sindaca ma un vero attacco personale alla mia famiglia per la mia immagine e l’onestà e questo mi darà ancora più forza di resistere e lavorare sempre di più per il mio paese”.
Impresa fallita, quindi, per chi ha tentato di far desistere Francesca Fadda: “Se avrò ancora consenso e fiducia dei miei cittadini e non solo di Maracalagonis, ma di tutti coloro che vorranno seguirmi, continuerò a rappresentare il nostro Territorio umilmente ma determinata come sempre”.