Manuel Piredda, prime indiscrezioni dopo l’autopsia. Valentina Pitzalis: ho ragione io

Le prime indiscrezioni sull’autopsia sul corpo di Manuel Piredda escluderebbero segni di violenza o traumi fisici particolari: ecco perchè Valentina Pitzalis esulta e si dice vicina al sì alla sua verità


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Le prime indiscrezioni sull’autopsia sul corpo di Manuel Piredda escluderebbero segni di violenza o traumi fisici particolari: ecco perchè Valentina Pitzalis esulta e si dice vicina al sì alla sua verità. Ci vorranno diverse settimane per gli esiti finali degli esami istologici, oggi però l’Unione Sarda ha pubblicato alcune indiscrezioni: oltre ai segni del fuoco che lo ha avvolto e bruciato, non ci sarebbero segni di una eventuale lite sul corpo. Tutto da verificare, naturalmente, per questo la mamma Roberta Mamusa e i sostenitori di Manuel sperano ancora.

Nella stessa pagina Fb di Vale viene pubblicato il pensiero dell’avvocato Adriana Onorato: ““Oggi i Periti nominati dal Giudice, alla presenza dei consulenti della parti e della Polizia Giudiziaria, hanno eseguito la TAC e l’autopsia sulla salma di Manuel Piredda, dalla quale hanno prelevato anche frammenti d’organo e di tessuti per effettuare vari esami istologici, tossicologici e altro.
Già dai primi accertamenti è risultato evidente come nessuna delle ipotesi prospettate e date per certe dalla fantasia dei consulenti dei Piredda-Mamusa sia risultata fondata : attendiamo ora che vengano completati gli esami istologici e tossicologici dei tessuti prelevati dai Periti per accertare con precisione le cause della morte.
Sono certa, pertanto, che questa incredibile macchina del fango, scatenata ed alimentata dall’odio dei Piredda Mamusa nei Suoi confronti per essere riuscita a sopravvivere alla follia omicida di Manuel e per “essersi permessa” di diventare famosa quale simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, cesserà finalmente con la definitiva smentita da parte della Procura stessa delle assurde ed infondate illazioni diffamatorie che è stata finora costretta ingiustamente a subire.”
A presto”.