L’”Uomo Ragno” di Cagliari svela la sua identità. Se è vero che ogni città ha bisogno di essere protetta, anche il capoluogo sardo necessita, almeno un po’, di un aiuto dall’alto. 33 anni, di Cagliari ma residente a Quartucciu, Graziano Testa è lo “spiderman” casteddaio. Un ragazzo come tutti gli altri, che ogni mattina si alza e va a lavorare – è muratore – ha una splendida famiglia e, nel tempo libero, indossa la calzamaglia del famosissimo eroe e si allena. Dopo
l’esibizione a La Corrida su Rai 1, la sua popolarità cresce senza sosta. “Mio figlio ha tre anni e mezzo ed è pazzo di me, così come la mia compagna Marta”. E non potrebbe essere altrimenti: avere il papà che è l’”Uomo Ragno” non è cosa da tutti i giorni.
C’è allenamento e sacrificio dietro le piroette, i salti e i volteggi: “Faccio arti marziali da quando ho 19 anni, poi ho iniziato a fare acrobazie e mi sono innamorato fin da subito”. La scelta di essere “spiderman”? “Legata alla passione per i film con i supereroi. Faccio feste in piazza e compleanni, arrotondo lo stipendio così, unendo l’utile al dilettevole”. E le critiche piovute per le acrobazie, spesso molto complesse, che fa? “Chi se ne frega, mi diverto e non disturbo nessuno. Dentro bisogna sempre sentirsi bambini, vivere solo tra lavoro e casa è deprimente. L’importante è che ci sia sempre la passione”. Parola dello “spiderman” casteddaio.