“Legge violata, sospendete il dirigente dell’Urbanistica Castrignano”

Esposto denuncia degli edili cagliaritani: nel mirino il concorso che portò all’assunzione del dirigente dell’Urbanistica a Cagliari


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“Sospendete il dirigente comunale all’Urbanistica”. Gli edili cagliaritani contestano l’assunzione di Riccardo Castrignano, l’ingegnere che dal 2010 gestisce uno dei settori più delicati a Cagliari. E lo fanno con un esposto alla Procura e alla Corte dei Conti firmato da Franco Cardia, presidente della sezione Edili per l’edilizia privata. “Castrignano nel 2009 vinse un concorso all’Asl di Sassari- scrive Cardia nell’esposto- e nel mese di agosto del 2010 partecipò al bando indetto dal Comune di Cagliari per la copertura di due posti da dirigente tecnico. E vinse il concorso. Chiedendo il nullaosta all’Asl di Sassari, grazie al quale fu appunto trasferito al Comune di Cagliari”.

Ma secondo la denuncia inoltrata da Cardia, qualcosa non quadra nel meccanismo perfetto che ha portato Castrignano alla guida dell’urbanistica cagliaritana. “L’iter amministrativo che portò al trasferimento di Castrignano dall’Asl di Sassari appare viziato per violazione di legge- scrive Cardia- la legge che impone che i vincitori dei concorsi devono permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni. In questo caso Castrignano è rimasto all’Asl di Sassari un anno e nove mesi. Per questo chiedo alla Procura di assumere ogni opportuna iniziativa su questa vicenda, non ultima la sospensione in autotutela  per motivi di opportunità in attesa di verifica dell’incarico assegnatogli”.  


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