Le cifre danno ragione a Giulini: con Lopez il doppio dei punti di Rastelli

Nello stesso numero di partite, otto, l’uruguaiano ha conquistato undici punti contro i sei del predecessore. Ora però bisogna interrompere la serie negativa di quattro incontri senza vittoria


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Di Nanni Boi

Cinque partite e nove punti, troppo bello per essere vero. Il cammino di Diego Lopez alla guida del Cagliari era cominciato nel migliore dei modi e la classifica aveva avuto un rapido miglioramento. Partenza se vogliamo anche favorita dall’aver incontrato in quel periodo due vittime sacrificali che perdevano con  tutti o quasi, ovvero Benevento e Verona (nel frattempo la prima continua a battere tutti i record negativi, mentre la squadra di Pecchia qualche segnale di vita l’ha dato), però la scossa cercata con l’esonero di Rastelli aveva dato subito i suoi frutti. Poi c’è stato il rallentamento, con la sconfitta casalinga subita dall’Inter e i due pareggi con Bologna e Sampdoria. Niente di grave, soprattutto niente di clamoroso, semmai volendo vedere il bicchiere mezzo vuoto la striscia negativa sale a quattro mettendoci la sconfitta di coppa contro il Pordenone.

Ma tutto sommato, per un ambiente che ama accontentarsi, siamo sempre nei limiti dell’accettabile. Allora per trovare un dato veramente positivo ci rifacciamo al confronto Rastelli-Lopez, e qui siamo veramente in attivo. Perché entrambi gli allenatori hanno guidato la squadra per otto partite a testa, ma come punti conquistati il bottino dell’uruguaiano straccia quello ottenuto dal predecessore, mettendo per la prima volta in dubbio anche quello che i detrattori dell’allenatore esonerato non avevano mai criticato, cioè le cifre. Nello stesso numero di partite dirette Lopez ha ottenuto 11 punti, quasi il doppio del predecessore che si era fermato a 6. I conti si fanno alla fine, d’accordo, e la striscia negativa di queste ultime quattro uscite dei rossoblù deve essere sicuramente interrotta, ma fino a questo momento l’avvicendamento in panchina è stato sicuramente fruttifero per la squadra rossoblù.


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