Lavoratrici del Brotzu in sciopero a Cagliari, Mura: “Costrette a scegliere tra lavoro e famiglia, pazzesco”

La deputata, presidentessa della commissione Lavoro, alla manifestazione degli operatori delle pulizie dell’ospedale di piazzale Ricchi: “L’azienda che gestisce l’appalto ha innalzato un muro di fronte alle richieste legittime di lavoratrici”

“È pazzesco che l’azienda che gestisce l’appalto abbia innalzato un muro di fronte alle richieste legittime di lavoratrici e organizzazioni sindacali, su orario e organizzazione. Anche il soggetto committente, l’Arnas Brotzu appare latitante. Richiamo ancora una volta l’attenzione dell’assessore regionale alla sanità Mario Nieddu e mi appello alla sensibilità del Direttore generale, la dottoressa Agnese Foddis”.

Lo ha detto la presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura (Pd) oggi a Cagliari, partecipando alla manifestazione dei lavoratori e delle lavoratrici dell’azienda ospedaliera “G. Brotzu”, a seguito del mancato rispetto dell’accordo sottoscritto il 22 aprile scorso, che ha avuto tra le conseguenze l’impossibilità di conciliare i tempi di vita e lavoro.

“Da donne con ruoli di responsabilità – ha aggiunto la deputata – non possiamo permettere che le lavoratrici siano costrette a scegliere fra lavoro e famiglia e siano esposte a intollerabili situazioni di discriminazione indiretta”.


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