Padiglione Nervi trasformato in polo per gli spettacoli al coperto. L’annuncio è stato fatto dal sindaco di Cagliari Massimo Zedda in Consiglio comunale, durante la discussione sulla proposta di istituire una società per organizzare i grandi eventi in città. Un ordine del giorno bocciato dall’Aula, ma è stata l’occasione per il sindaco di fare il punto della situazione sugli spazi a disposizione per spettacoli ed eventi.
“Cagliari – ha spiegato il primo cittadino – ha a disposizione diversi teatri adatti per l’intrattenimento estivo: il Parco della Musica in primis, ma anche l’Anfiteatro romano dove ci stiamo attivando per riattrezzarlo per spettacoli più contenuti rispetto al passato. E poi cè l’Arena grandi eventi che da due anni ospita i concerti estivi. Quello che manca a Cagliari è uno spazio al coperto, utilizzabile anche l’inverno, che possa ospitare 3 mila spettatori. Una possibilità potrebbe essere l’Arena grandi eventi con una copertura, e magari affidata a privati per la gestione. Ma quello che stiamo valutando, insieme al presidente dell’Autorità portuale, proprietario della struttura, all’assessore alla Cultura e quella ai Lavori Pubblici, è di rendere il Padiglione Nervi, attualmente inutilizzato, un polo per i grandi eventi tutto l’anno. Tra l’altro per la riqualificazione dello stabile ci sono a disposizione i soldi del Piano Città, 11 milioni di euro”.
Per il presidente dell’Autorità portuale, Piergiorgio Massidda “si tratta di una ipotesi per ora, stiamo facendo delle valutazioni e la scelta sarà condivisa con il Comune. Il nostro obiettivo è aprire il porto alla città, e mettere a reddito i beni di nostra proprietà in modo da distribuire la ricchezza e creare posti di lavoro”.