Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
È in programma domani 22 dicembre la giornata conclusiva de ‘L’Albero della solidarietà’, organizzato dall’Amministrazione Comunale per sensibilizzare gli studenti delle scuole cittadine ai temi della solidarietà e del volontariato. La grande raccolta di viveri, coordinata dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione, in collaborazione con le scuole cittadine e i Vincenziani della società San Vincenzo de Paoli, è destinata infatti alle famiglie più bisognose e alle popolazioni terremotate dell’Italia centrale.
Nelle scorse settimane nei vari istituti cittadini si è infatti provveduto a sollecitare i ragazzi affinché ognuno, in base alle proprie possibilità, potesse dare il proprio contributo, e regalare così un sorriso alle tante famiglie che vivono in condizioni di indigenza. Inoltre in alcune scuole, come in via dei Nasturzi e in via Foscolo, gli studenti hanno anche voluto organizzare dei mercatini. Il ricavato della vendita sarà devoluto alla ricostruzione di Amatrice e degli altri borghi colpiti dal terremoto di qualche mese fa.
Saranno appunto i Vincenziani a occuparsi del ritiro di tutti i beni che sono stati raccolti nelle scuole, in collaborazione con il comitato costituito ad hoc e composto per ogni plesso scolastico dalle componenti docenti e genitori. Riunita venerdì scorso negli uffici del Palazzo Municipale per mettere a punto l’organizzazione dell’evento, tale delegazione, per volere comune, è stata subito trasformata in una sorta di collegio permanente, che sarà coordinata dall’Assessorato e si occuperà di studiare e predisporre nuove iniziative dedicate alle persone più bisognose.
L’Assessore alla Pubblica Istruzione Elisabetta Cossu sottolinea l’importanza del progetto: “La solidarietà è un tema importante che va quindi promosso nelle scuole, affinché i ragazzi prendano subito atto del valore e possano presto farsene portatori. La grandissima partecipazione fatta registrare nell’edizione dell’anno scorso mi fa essere fiduciosa affinché anche quest’anno Quartu possa farsi esempio di un bel progetto di condivisione”. E per questo l’esponente della Giunta ringrazia “anticipatamente i dirigenti scolastici e i docenti degli istituti, nonché le associazioni che hanno collaborato attivamente all’organizzazione dell’evento”.
Dello stesso avviso il Sindaco Stefano Delunas “L’educazione sociale è molto importante e questa Amministrazione per questo motivo sta portando avanti diverse iniziative in tal senso, La collaborazione con le scuole ci permette di affiancare gli educatori negli insegnamenti. Penso al progetto di Giustizia Riparativa, già avviato, ma anche all’alternanza scuola-lavoro che ha già portato diversi studenti all’interno del Palazzo Municipale. Il Comune insomma dev’essere il perno del ‘welfare generativo e partecipativo’, un sistema che si prenda in carico le richieste d’aiuto e sappia elaborare i progetti d’intervento, perché nessuno deve restare indietro e nessuno deve sentirsi solo. E Quartu continui ad essere una città sempre più solidale”.
(foto simbolo)