L’abbraccio dei sardi ai turisti derubati a Porto Pino: “Ci hanno invitato a pranzo e offerto soldi”

Il van della coppia di vacanzieri veronesi è stato svaligiato. Dopo la denuncia sui social e su Casteddu Online, Irene Bissoli e Andrea Cardolini hanno ricevuto centinaia di messaggi: “Tantissimi vogliono aiutarci, siamo commossi. Un furto può capitare ovunque, torneremo nella splendida Sardegna: i ladri, per fortuna, non hanno rubato la forma di pecorino e la bottiglia di mirto, non vediamo l’ora di gustarceli”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

“I sardi? Ci hanno aiutato tantissimo, li ringraziamo”. Irene Bissoli e Andrea Cardolini, entrambi di Verona, sono passati, in meno di 24 ore, dalla rabbia alla felicità: in vacanza a Porto Pino, il loro van è stato saccheggiato. I ladri hanno portato via tutto, compresi i vestiti della coppia (Qui la notizia). Danni ingenti al mezzo e tanti altri giorni da trascorrere in Sardegna senza nessun tipo di aiuto e nemmeno una maglietta di ricambio, questa è stata la prospettiva iniziale per la giovane coppia, lei studentessa 24 enne e lui, di un anno più grande, autista di ambulanze. Poi, è bastato un post scritto su Facebook da Irene e la notizia su Casteddu Online per mettere in moto la macchina della solidarietà: “E della generosità”, spiega la giovane. “Abbiamo portato il van da un meccanico di Carbonia e ci ha fatto un bello sconto, ci ha riparato i portelloni e i vetri. In tanti ci hanno contattato per offrirci soldi e ospitalità. Ieri notte siamo stati in un hotel, ci siamo potuti lavare, oggi siamo nuovamente nel nostro van”. Non serba rancore contro il popolo sardo, la coppia: “Per il mio ragazzo era la prima volta nella vostra isola, per me già la seconda: torneremo assolutamente in vacanza qui, i ladri ci sono dappertutto”.
Una grossa mano di aiuto è arrivata addirittura da una donna di Oristano: “Ci ha invitato un giorno a casa sua, promettendoci di farci gustare tutte le specialità sarde. Abbiamo accettato con molto piacere l’invito. Il gestore del parcheggio delle dune di Porto Pino dove avevamo parcheggiato il nostro furgone ha promesso che ci farà una donazione per aiutarci a riacquistare ciò che ci è stato rubato, non era tenuto ma ha deciso di farlo lo stesso”. E la coppia di giovani turisti trova la forza anche per sorridere, ripensando alla razzia subìta: “I ladri hanno portato via caricabatterie, pannelli solari, vestiti e scarpe, ma non hanno fortunatamente toccato la forma di pecorino e la bottiglia di mirto che avevamo acquistato qualche ora prima. Non vediamo l’ora di gustarceli”. Tutto è bene, quindi, ciò che finisce bene. O quasi: “I carabinieri ci hanno dato una grossa mano d’aiuto, hanno già qualche sospetto su chi possa averci svaligiato il van. Spero che arrivino al ladro o ai ladri, è comunque giusto che paghino per ciò che hanno fatto”.


In questo articolo: