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Sindacati sul piede di guerra. la UIL Sarda pronta a organizzare uno sciopero generale per denunciare l’ormai insostenibile situazione di grave crisi occupazione nei settori decisivi dell’economia dell’Isola. Lo ha deciso ieri il consiglio regionale dell’organizzazion. Forte insoddisfazione della Uil nei confronti della giunta regionale – si legge in una nota stampa-, assenza di risposte su diverse vertenze. La critica in particolare dei sindacati in merito alla vertenza trasporti, dell’energia e dell’industria ma anche rispetto alla sanità. Una bocciatura netta quella del sindacato con capo il segretario regionale Maria Francesca Tilocca. Chiedono un incontro con le altre segreterie territoriali Cgil e Cisl per vautare insieme la data per uno sciopero generale. “A due anni dalll’insediamento della giunta Pigliaru- concludono- il bilancio sia totalmente negativo e impone una netta presa di posizione d aparte del sindacato sardo”