Per “festeggiare” la retrocessione del Cagliari in serie B, domenica scorsa a Sassari, ci sono stati caroselli di gioia dei tifosi torresini: una brutta immagine per lo sport. Una beffa disgustosa. Un atteggiamento, tra l’altro, contrastante rispetto a quello assunto dai numerosi sportivi cagliaritani che nel basket hanno sempre tifato la Dinamo, nel nome della Sardegna e della sportività. A Sassari, invece, si è infierito al punto che alcuni “tifosi” speravano addirittura di rivedere un nuovo derby col Cagliari tra qualche anno. Ma a quanto pare la malvagità di questi supportes torresini potrebbe riservarli l’effetto boomerang. Infatti, la Torres, coinvolta nell’ennesimo scandalo scommesse rischia la retrocessione. La squadra sassarese, che quest’anno gioca in Lega Pro, è coinvolta nella nuova inchiesta condotta dalla Procura di Catanzaro, che conduce le indagini che riguardano la gara vinta in casa con la Pro Patria, la sconfitta contro il Monza e una gara di Coppa Italia contro il Pisa. La procura federale è già al lavoro. La Torres si trova quindi ad affrontare un nuovo ciclone che preoccupa assai la tifoseria sassarese. Tra le probabili sanzioni dei reati contestati alla società sassarese potrebbe esserci infatti la retrocessione di una o due categorie, nel caso in cui le gare contestate risultassero influenti sui verdetti finali del campionato.