“La Regione paga quasi un milione a Zuncheddu per uffici fantasma”

La denuncia dei sindacati sulla Nuova Sardegna: palazzo di via San Simone vuoto, ma la Regione versa quasi un milione di euro all’immobiliarista editore dell’Unione Sarda


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La notizia è stata pubblicata oggi dalla Nuova Sardegna: la Regione paga quasi un milione di euro all’anno all’Immobiliare Europea di Sergio Zuncheddu, l’editore dell’Unione Sarda, per un edificio completamente vuoto, non più utilizzato, in via San Simone. Infatti anche il Genio Civile si è trasferito liberando i locali, e la giunta Pigliaru (su pressione dell’assessore Maninchedda, forse ora tornato a più miti pensieri) aveva stipulato una delibera nella quale assicurava che gli uffici regionali sarebbero stati trasferiti in immobili di proprietà, per evitare di spendere cifre esorbitanti per le locazioni. Ora la Regione vorrebbe al contrario trasferire lì gli uffici dell’assessorato regionale al Lavoro, in fase di allestimento. Ma ci vorranno diversi mesi, intanto i locali sono vuoti e i sardi pagano.

Non ci stanno i sindacati che annunciano barricate.   Uil-Fpl, Sadirs e Fedro attaccano: «La giunta regionale ha deciso di costruire in viale Trieste il nuovo polo direzionale che ospiterà gli assessorati del Lavoro dell’Agricoltura e un parco aperto alla città. I costi sono stati stimati in 30 milioni di euro, per un investimento complessivo che si aggira intorno ai 40 milioni, più gli 8 milioni per il parcheggio multipiano. La delibera prevede di ricorrere ad un accordo di programma pubblico-privato, con il coinvolgimento del Comune di Cagliari e di affidare alla Società Finanziaria Regione Sardegna spa l’analisi economico-finanziaria di dettaglio dell’intera operazione». Ma secondo La Nuova Sardegna, ci vorranno almeno otto anni. 

 


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